Cassani al nuovo sottosegretario agli Interni: «Vogliamo più polizia a Gallarate e l’esercito in stazione»

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GALLARATE – Sarà Gallarate la sede della prima uscita pubblica di Stefano Candiani come nuovo Sottosegretario agli Interni. Il sindaco Andrea Cassani lo ha invitato ufficialmente in città e il leghista di Tradate ha subito accettato. Lunedì 18 giugno alle 11 è previsto un incontro al commissariato di via Ragazzi del ’99, dopodiché un confronto tra le due autorità. Due sono anche le richieste che avanzerà il primo cittadino: più poliziotti per sopperire alla cronica mancanza sul territorio e l’arrivo dell’esercito in stazione.

Più agenti sul territorio

«Chiederò al sottosegretario Candiani un maggiore impiego delle forze dell’ordine nella nostra città», spiega Cassani anticipando i contenuti dell’incontro. «Un maggior numero di uomini a disposizione vorrebbe dire un maggior numero di pattuglie serali che oggi sono meno proprio a causa della cronica carenza di personale». Si tratta di un’esigenza diffusa, tanto che nei giorni scorsi anche il collega di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, ha manifestato il proprio malessere e l’intenzione di richiedere una visita ufficiale del ministro dell’Interno Matteo Salvini a Palazzo Gilardoni.

L’esercito in stazione

L’arrivo di Candiani a Gallarate riporta d’attualità una proposta già avanzata mesi fa da Cassani ma rimasta inascoltata dal precedente governo: «Torno a chiedere la presenza di un presidio dell’esercito in stazione. Ritengo che Gallarate abbia un’importanza strategica tale per meritarselo, anche perché ci sono città ben al di sotto dei 50mila abitanti in cui i militari sono una realtà già da tempo. Con l’esercito in città libereremmo finalmente i due agenti di polizia locale in presidio fisso davanti alla stazione».

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