Castellanza perde il Maestro Lino Rossini: una vita per l’arte e la musica

CASTELLANZA – Sì è spento nella giornata di ieri, giovedì primo settembre a Castellanza il Maestro Lino Rossini. Il sindaco della città di Castellanza, Mirella Cerini, e l’Assessore alla Cultura, Davide Tarlazzi, a nome di tutta l’amministrazione comunale, hanno voluto così ricordare il maestro, già cittadino benemerito della propria città.

Un valore per la città

«Siamo sinceramente rattristati per la scomparsa del Maestro Rossini – ha dichiarato Cerini -. Il virtuoso musicista che ha dato un enorme contributo al lustro della città di Castellanza, sia con la sua personale attività artistica, sia con quella di promozione e diffusione della cultura concertistica, meriti per i quali, già nel 2010, gli fu conferita la targa d’oro di Benemerenza Civica. Ma oggi ricordiamo anche l’uomo Lino Leopoldo, il suo amore per il pianoforte e la musica, la sua tenacia nel perfezionarsi sempre più, doti che, uniti all’innata maestria, lo hanno portato ad esibirsi sui palcoscenici più prestigiosi in Italia e all’estero, e al contempo il suo carattere profondamente schivo e riservato che non gli hanno mai permesso di esibirsi nella sua città natale, pur restando sempre presente e attento alla realtà musicale cittadina».

Allievo di Alberto Mozzati (1917-1982), il Maestro Lino Rossini, si diplomò brillantemente presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Svolse intensa attività didattica come titolare della cattedra di pianoforte per sette anni presso il Conservatorio di Potenza e poi per trentun anni presso il Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli. Il maestro Rossini è stato considerato dalla critica musicale come uno degli interpreti più interessanti e convincenti del repertorio di Franz Schubert, da lui molto amato e promosso sia nello studio che nell’attività concertistica.

Una vita per la musica

«La città di Castellanza – questo il commento dell’Assessore alla Cultura, Davide Tarlazzi – è riconoscente a questo suo illustre figlio e lo saluta con espressioni di sincera gratitudine. La sua lunga attività didattica e concertistica ha certamente contribuito alla vita culturale del nostro Paese e ha anche onorato la sua città. Non possiamo poi dimenticare che il maestro Rossini, per molti anni e fino al 2003, è stato direttore artistico di oltre 30 stagioni musicali cittadine, curando circa 150 concerti che hanno visto alternarsi grandi interpreti sia nazionali che internazionali. Quindi il suo contributo alla qualificazione dell’offerta culturale di cui hanno potuto godere molti concittadini è stato grande. Inoltre, il maestro Rossini con finezza e discrezione è sempre stato vicino a quelle realtà locali come la Banda e le corali, non solo​ interessandosi alle loro attività, ma anche fornendo consigli e spronando a un sempre maggiore perfezionamento».

castellanza maestro lino rossini – MALPENSA24

interessandosi alle loro attività, ma anche fornendo consigli e spronando a un sempre maggiore perfezionamento”.