CASTELLANZA – Consapevole dell’importanza che assume quest’anno la campagna per la vaccinazione antinfluenzale, il Comune di Castellanza ha deciso, su richiesta dei medici che hanno il loro studio in via Vittorio Veneto, di mettere a disposizione una sala al piano terra della biblioteca civica, in piazza Castegnate per favorire l’accesso al più alto numero possibile di cittadini e garantire massima sicurezza per tutti.
Bisogna vaccinarsi
«La scelta di vaccinarsi è importante perché permette, in ottica preventiva, di proteggere e rafforzare la tua salute e quella altrui», dice il sindaco di Castellanza, Mirella Cerini, rivolgendosi direttamente ai suoi concittadini. «E quest’anno la necessità diventa sempre più impellente. Infatti, i soggetti già indeboliti dall’influenza potrebbero riscontrare delle conseguenze ancora più serie se contraessero il virus. Inoltre, vaccinarsi permetterebbe ai medici di semplificare la diagnosi e gestire al meglio i casi sospetti».
Per over 65 e fragili il vaccino è gratuito
Tutti i pazienti che hanno più di 65 anni risultano eleggibili per la vaccinazione antinfluenzale gratuita, così come i soggetti fragili con patologie croniche, congenite o acquisite, tumorali e donne in gravidanza che sono in possesso di apposite esenzioni rilasciate da Ats ed estendibile alla coorte 60-64enni, previa disponibilità del vaccino.
Coloro che non rientrano in queste categorie, ma desiderano comunque vaccinarsi, dovranno provvedere a proprie spese all’acquisto della fiala in farmacia e prendere un appuntamento con il proprio medico curante. Gli assistiti appartenenti alla classe 1955 quest’anno avranno diritto anche al vaccino antipneumococcico 13valente (vaccino anti-polmonite).
Gli orari
Ogni dottore sarà a disposizione un giorno alla settimana per quattro settimane consecutive nella sala del piano terra della biblioteca, solo per eseguire vaccinazioni. Allo studio medico, tuttavia, rimarranno presenti i colleghi.
I vaccini ancora non ci sono
A oggi, non è ancora possibile stabilire la data precisa cui i medici inizieranno a effettuare i vaccini, perché ancora non sono stati forniti. Si presume che questo avverrà attorno i primi giorni di novembre. «Ciononostante – dicono da Palazzo Brambilla – invitiamo gli interessati a prenotarsi compilando l’apposito modulo e seguendo le indicazioni presenti all’interno dello studio medico di via Vittorio Veneto. Non appena ci saranno sviluppi verrete contattati telefonicamente o via e-mail dallo studio ai recapiti da voi lasciati». Per qualunque informazione aggiuntiva si può contattare l’indirizzo email campagna.antinfluenzale2020@outlook.it.
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