Castellanza, Soragni (Lega) è il candidato. Ma non vuole i Fratelli “stranieri”

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CASTELLANZA Angelo Soragni è il candidato sindaco della Lega. Se la Lega, quella provinciale, accetta le sue condizioni: ovvero “niente candidati che risiedono fuori città“. Il che significa, in soldoni, veto sui Fratelli che rispondono al nome di Luciano Lista e Giovanni Manelli.

In lista solo castellanzesi

C’è il nome del candidato di centrodestra che sfiderà Mirella Cerini, ma la quadra è ancora tutta da trovare. E l’uomo del Carroccio che, secondo i ben informati, ha già data la propria disponibilità a correre è Angelo Soragni. Tutto a posto e niente in ordine però. Il dottore (Soragni nella vita è medico) ha già prescritto la ricetta per la sua candidatura: “In lista solo gente di Castellanza“. Formula che tradotta potrebbe dare vita a esclusioni clamorose. Prime tra tutte quelle di Luciano Lista, che risiede a Cislago, ma in città e fondatore e presidente del circolo del partito della Meloni e Giovanni Manelli, consigliere in carica, che ha fatto politica sempre a Castellanza, ma che abita nella vicina Legnano.

Giochi non chiusi

L’ultima decisione spetta ai vertici provinciali, i quali proprio nei prossimi giorni dovranno dare il nulla osta alla candidatura. Sul Carroccio castellanzese però sono in molti ad aver messo in chiaro le cose e fatto sapere non di non voler imposizioni dall’alto sull’alleanza. Che a quanto pare a Castellanza non è un dogma. E che, qualora ci fosse una spinta contraria a quella già manifestata da Soragni, potrebbe riaprire tutti i giochi. Anche quelli che a oggi sembrano appartenere alla sfera della fantapolitica.

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