Castiglione, torna la Corsa delle botti e 10 giorni di Palio dei Castelli

CASTIGLIONE OLONA – La 45° edizione del Palio dei Castelli, i 600 anni di fondazione della Collegiata e il 50° anniversario di costituzione della Pro loco. Insomma, nella «città ideale» del Rinascimento europeo c’è tanto da festeggiare dal primo al 10 luglio.

Il ritorno del Palio

Dopo due anni di stop forzato dalla pandemia torna il Palio dei Castelli. E quella del 2022 sarà un’edizione straordinaria, poiché coincide con l’anno delle celebrazioni per il VI centenario di costruzione della Collegiata che rappresentò – nel 1422 – l’inizio della riedificazione dell’intero Borgo, come prototipo della “Città ideale” dell’Umanesimo cristiano

Sogno di Rinascimento”, così è intitolato il tema storico del Palio 2022. Che non mancherà di regalare suggestioni storiche, far rivivere le tradizioni. A partire da sabato 2 luglio, alle ore 20.30, con il primo momento istituzionale e la salita alla Collegiata per la benedizione del Palio

Domenica 3 Luglio si svolgerà la “Corsa dei cerchi”. I ragazzi saranno i protagonisti spingendo il cerchio a staffetta lungo le vie del borgo. Ed ancora, il “Torneo del leone d’argento” in cui la scherma storica ci appassionerà grazie all’organizzazione dell’associazione castiglionese “Sala d’arme I Magli d’Acciaio”. 

Sfilata storica e corsa delle botti

Domenica 10 luglio sarà la Domenica del Palio: oltre 300 figuranti in abito Rinascimentale sfileranno tra le vie dell’antico Borgo, fino a giungere al Castello di Monteruzzo, dove attenderanno l’arrivo della Corsa delle Botti, con la quale gli otto rioni cittadini si contenderanno l’ambito pallium, realizzato quest’anno dal pittore Milo Lombardo. 

Spettacoli, mostre, musica, conferenze, mercati medioevali, giochi storici: un calendario ricchissimo è stato predisposto per tutta la durata della manifestazione che vede impegnati, oltre alla Pro loco, anche amministrazione, parrocchia, museo della Collegiata e musei Civici. 

«Tanto impegno profuso per realizzare questa nuova edizione del Palio mi spinge a ringraziare tutti coloro che ci stano sostenendo generosamente», ha dichiarato Roberto Cristofoletti, presidente di Pro Loco Castiglione Olona. «Soci, istituzioni, imprenditori, benefattori, commercianti, cittadini: ognuno porta un contributo importante, decisivo, apprezzato. La Pro loco collabora con tutti coloro che hanno a cuore il paese e la nostra storia. Siamo eredi di una tradizione gloriosa, di un patrimonio inestimabile: 600 anni di una città che, grazie al Cardinal Branda Castiglioni è conosciuta in tutto il mondo dell’arte e della cultura».

Mezzo secolo di Pro loco 

E sui 50 anni di vita associativa «di questa Pro Loco, – ha concluso Cristofoletti – che ebbe nel Conte Lodovico Castiglioni il suo primo presidente, ci riannodano a questa storia formidabile, fatta di generosità, lungimiranza e coraggio. Cinquant’anni di impegno ininterrotto per la propria comunità cittadina. Un traguardo notevole, una staffetta tra le generazioni a servizio della nostra città, del nostro popolo. Desideriamo dedicare questo Palio a tutti coloro che lo vivono come un nuovo punto di partenza e, in questi tempi carichi di attese, vogliamo rinnovare l’impegno per costruire una Pro loco protesa verso i giovani ed il futuro».