Cheeseburger ai bisognosi: alla Mensa del Padre Nostro di Castellanza pasti dal Mac

di Sarah Zambon

CASTELLANZA – Intercettare i bisogni del territorio e fare rete per sostenere i cittadini più deboli: per tre mesi, da febbraio ad aprile 2024, gli instancabili volontari della Mensa del Padre Nostro OdV potranno contare su una donazione di 100 pasti mensili Mc Donald’s da consegnare alle 102 famiglie in difficoltà che già seguono quotidianamente sul territorio castellanzese. Happy meal per i bambini, doppio cheeseburger (o “double chicken” per i musulmani) per gli adulti.

L’impegno di McDonald’s

L’iniziativa è nata dall’incontro tra Salvatore Tarricone, amministratore unico di MMMFOOD srl – la società proprietaria del fastfood sorto lo scorso dicembre sul sedime dell’ex Mostra del Tessile e del suo “fratello maggiore” di Tradate-, e il sindaco Mirella Cerini, in occasione dell’apertura in città del nuovo ristorante. «Non appena le ho descritto la mia esperienza in qualità di vicepresidente della Fondazione per l’infanzia Ronald Mc Donald Italia», spiega Tarricone, «il Sindaco Cerini ha contattato Adriano Broglia, presidente de La Mensa del Padre Nostro, e ci ha fatti incontrare. Da quel momento è partita la nostra collaborazione: dal 6 febbraio e fino alla fine di aprile, doneremo un totale di 300 pasti all’ente caritatevole castellanzese, che andranno ad aggiungersi alla sua costante attività di distribuzione di beni di prima necessità alla famiglie bisognose del territorio. Sono onorato di poter contribuire alle necessità emerse, approdando a Castellanza».

L’alleanza

«L’idea di instaurare un legame tra la nuova realtà di ristorazione approdata in Città e la storica organizzazione di volontariato, che noi siamo davvero fortunati ad avere (la Mensa del Padre nostro ha appena tagliato il traguardo dei 15 anni di attività), è scattata immediatamente e con naturalezza», ha aggiunto Mirella Cerini, affiancata dall’assessore ai servizi sociali Cristina Borroni. «L’attenzione al territorio dove si decide di avviare una nuova attività commerciale non è così scontata, quindi ho subito colto questa opportunità, per la quale ringrazio il dottor Tarricone: agganciare la disponibilità di Mc Donald’s, con le sue consolidate politiche di Welfare, alla richiesta di coloro che qui si occupano da anni del bisogno alimentare, è stato un attimo. Sono particolarmente contenta che questo accordo si sia concretizzato».

Come sono composti i pasti donati

Cosa potranno mangiare le famiglie castellanzesi che riceveranno i pasti donati da Mc Donald’s e che la Mensa del Padre Nostro ritirerà al ristorante di viale Borri ogni martedì, per i prossimi tre mesi? «Per i bambini, prepariamo le box Happy Meal con hamburger o nuggets di pollo, patatine fritte, acqua, frutta e un giochino», spiega Salvatore Tarricone, «mentre per gli adulti, un panino double cheeseburger o double chicken, frutta e acqua. Il cibo viene preparato al momento e consegnato ai volontari dentro delle termo box che lo mantengono caldo. I primi 25 pasti che stanno partendo sono divisi tra 15 menù adulti e 10 menù bambini».

La Mensa

La Mensa del Padre Nostro selezionerà le famiglie più numerose tra quelle seguite, per consegnare questi pasti aggiuntivi, che arricchiscono i beni freschi di prima necessità, come pizze, focacce, salumi e formaggi, quotidianamente distribuiti dall’associazione. Nata nel 2008 in seno alla Caritas “San Giulio” di Castellanza, Mensa del Padre Nostro ODV conta attualmente 62 volontari: si avvale delle sempre generose donazioni dei cittadini castellanzesi e, in particolare, di coloro che aderiscono alla Rete delle Famiglie Solidali, un aiuto indispensabile per l’acquisto dei beni alimentari di prima necessità, oltre che dell’appoggio dell’Assessorato ai Servizi Sociali. Tra le iniziative proposte, ricordiamo anche il Banco Alimentare di piazza Soldini 8, aperto nel 2018 per la distribuzione gratuita di prodotti alimentari a lunga conservazione e la possibilità, per chi lo volesse, di aderire alla Spesa Sospesa presso i supermercati Tigros e il Gigante e alla Tabaccheria Saravalli di viale Lombardia. Un concreto gesto d’aiuto può anche essere effettuato con una donazione liberale da effettuarsi sul Conto Corrente Banca Intesa San Paolo, con codice IBAN IT 58 CO 306909606100000077914,oppure con la scelta della destinazione del 5×1000 al codice fiscale 90045010122.

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