Cielo nuvoloso e qualche temporale ma nel weekend arriva il sole

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L’area di alta pressione di matrice subtropicale che ha monopolizzato il tempo del mese di settembre dalla giornata di mercoledì cede lentamente all’avanzare di correnti atlantiche umide e instabili, pilotate dall’ampia saccatura presente al largo delle isole britanniche. Sabato è probabile il passaggio di una veloce linea di instabilità, domenica si assisterà invece a un tempo migliore, con scarse possibilità di precipitazioni anche sui rilievi. L’analisi di Andrea Bosoni del Centro Meteorologico Lombardo.

Venerdì 15 settembre

Tempo previsto: iniziali condizioni di cielo nuvoloso, a tratti molto nuvoloso, su tutta la regione con possibilità di rovesci e temporali sui rilievi e anche in pianura, soprattutto sui settori centro-occidentali. Dalla tarda mattinata migliora rapidamente, l’instabilità residua è relegata ai rilievi alpini con fenomeni isolati e di breve durata.

Temperature: minime in diminuzione comprese tra 15°C e 18°C e massime in ulteriore lieve diminuzione comprese tra 21°C e 25°C.

Venti: deboli orientali in pianura, deboli a tratti moderati sud-occidentali sui rilievi.

Sabato 16 settembre

Tempo previsto: cielo nuvoloso o molto nuvoloso al mattino sui settori occidentali, sugli altri nuvolosità in aumento nel corso della mattinata; precipitazioni deboli con possibilità di rovesci o temporali, soprattutto su Oltrepò e bassa pianura occidentale, in estensione dai settori sud-occidentali al resto della Lombardia. Dal pomeriggio miglioramento a partire da ovest.

Temperature: minime stazionarie, massime in diminuzione.

Venti: deboli orientali in pianura, deboli o moderati meridionali sui rilievi.

Domenica 17 settembre

Tempo Previsto: cielo generalmente sereno o poco nuvoloso su tutta la regione; in giornata moderata attività cumuliforme sui rilievi ma senza fenomeni di rilievo. Al mattino possibili foschie o banchi di nebbia sui settori di medio-bassa pianura.

Temperature: minime in diminuzione, massime in aumento.

Venti: deboli occidentali in pianura, deboli meridionali sui rilievi.