Clamorosa spaccatura nel centrodestra di Somma: Fratelli d’Italia lascia

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SOMMA LOMBARDO – Clamorosa spaccatura nel centrodestra sommese. A soltanto un mese dalle elezioni amministrative, la coalizione a sostegno del candidato sindaco Alberto Barcaro (Lega) subisce un duro colpo. E quando i giochi sembravano ormai fatti, Fratelli d’Italia ha deciso di staccarsi, comunicando agli alleati la volontà di concorrere in solitaria.

Gli scenari

La questione è passata ai tavoli provinciali, per avere l’avvallo e rendere ufficiale la spaccatura, come è accaduto a Luino. La notizia era già nell’aria da un paio di settimane, ma si limitava ad essere soltanto una voce. O poco più. Anche perché a febbraio c’è stata la presentazione ufficiale di Barcaro, che sembrava essere riuscito a riunire tutto il centrodestra attorno al suo nome. Coalizione che comprendeva due liste civiche, cioè Somma Lombardo ideale e Siamo Somma, e tre partiti, ovvero Lega, Forza Italia e ovviamente Fratelli d’Italia. Ma la situazione ha subito una piega diversa ora. A luglio era partita anche la campagna elettorale, che mostrava il simbolo di tutti i partiti di appoggio a Barcaro.

Un nuovo nome

In questo momento è tutto da ridisegnare il panorama del centrodestra e azzardare il nome di un candidato è prematuro. Ma tutti gli indizi portano al nome dell’attuale capogruppo di Fratelli d’Italia Manuela Scidurlo. Manca soltanto l’ufficialità, ma sembra proprio essere lei la persona su cui punterà il partito. Resta solo da capire gli altri due gruppi della coalizione da che parte decideranno stare. Chiaramente ora la situazione è in divenire, ma dalle prime indiscrezioni pare che sia le liste civiche sia Forza Italia resteranno compatte al fianco di Barcaro. Anche in questo caso mancano solo le dichiarazioni ufficiali, e quella di Fratelli d’Italia sembra una fuga in solitaria.

Ecco il comunicato di Fratelli d’Italia

Sono passati pochi mesi da quando, durante la riunione nella sede sommese della Lega ci fu imposto il nome di Alberto Barcaro quale candidato alla carica di Sindaco della Città. Ci aspettavamo che la scelta del candidato potesse maturare da una condivisione politica e di programma.

Poco convinti e amareggiati, decidemmo di provare e di verificare l’esistenza di condizioni in linea con lo schema regionale e nazionale.

Gli eventi e le evoluzioni politiche di questi mesi hanno portato ad un momento di riflessione e di considerazioni in ordine all’opportunità di questa candidatura, arrivando alla conclusione sulla inadeguatezza del candidato, essendo non rappresentativo ad essere il punto di traino e di sintesi per guidare un leadership vincente.

La nostra percezione durante gli incontri è stata quella, di una coalizione che doveva stare insieme per forza e non per scelta, riducendo così al minimo le potenzialità e l’identità di ognuno. Questo FdI non lo può accettare.

Tutto ciò, nonostante abbiamo provato ad indicare la strada per un cammino condiviso e partecipato.
Come FdI non potevamo rischiare di vedere i valori della destra sociale condizionati da un candidato Sindaco che non ci rappresenta.

Il Circolo dopo ampia e articolata disamina di tutti gli aspetti politici e di quelli per una futura buona amministrazione all’unanimità, degli iscritti ha deciso e deliberato, che FdI correrà da solo alle prossime amministrative 2020. Scelta audace ma sicuramente coerente con quello che siamo stati e abbiamo rappresentato in questi anni in Consiglio Comunale e nella nostra città.

Un distacco dalla coalizione, consapevoli di una scelta, molto impegnativa, ma altrettanto certi di mantenere la nostra identità, di iscritti, militanti e di sempre più simpatizzanti del nostro partito in costante crescita, guidato dalla nostra leader Giorgia Meloni, sempre più stimata dagli Italiani.

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