SOMMA LOMBARDO – Manca soltanto l’ufficialità, attesa per il fine settimana. Ma ormai i giochi sono fatti: il segretario della Lega Alberto Barcaro è riuscito a riunire tutto il centrodestra attorno al suo nome. Sarà lui il candidato sindaco che a Somma Lombardo sfiderà alle Amministrative del 2020 il primo cittadino uscente Stefano Bellaria.
Il centrodestra è unito
Una conferenza stampa nei prossimi giorni svelerà tutti i dettagli. Alcuni sono ancora in fase di definizione. Le riunioni già convocate nel corso della settimana serviranno proprio a varare l’assetto definitivo della coalizione, composta da cinque gruppi al di là di quanti simboli compariranno effettivamente sulle schede elettorali. Ci sono tre partiti (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) più due liste civiche (Somma Lombardo ideale e Siamo Somma) che hanno superato personalismi e legittime ambizioni facendo prevalere l’interesse generale, convinti che il centrodestra può riprendersi in mano la città dopo cinque anni di opposizione soltanto se si presenta unito e compatto, già al primo turno.
Il candidato naturale
La candidatura di Barcaro è il risultato di una lunga trattativa durata mesi e che ha portato alla scelta più naturale, quella che appariva come la più scontata già quando era iniziata. L’attuale forza trainante della Lega e il percorso personale compiuto in politica da Barcaro negli ultimi dieci anni (tra i vari incarichi è stato anche assessore ai Lavori pubblici a Somma e attualmente è consigliere provinciale con delega alla Protezione civile) lo hanno portato a essere oggi l’uomo che il centrodestra presenta agli elettori come alternativa al sindaco uscente.
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