GALLARATE – Clima di tensione in città? Attacco alla sede della Lega di via Monte Santo, minacce al sindaco Andrea Cassani, insulti via Facebook alla consigliera comunale del Pd Margherita Silvestrini. “Situazione intollerabile” commenta Donato Lozito, presidente del consiglio comunale (nella foto con il sindaco Andrea Cassani) prendendo posizione nella sua veste istituzionale. “Sono fenomeni che vanno duramente condannati, perché colpiscono i partiti, le istituzioni, la città, lo spirito democratico di Galllarate” avverte Lozito. Poi ancora: “La conferenza dei capigruppo, già in occasione delle intimidazioni ricevute dal sindaco e dalla sua famiglia nelle scorse settimane, aveva già espresso una pubblica condanna: chi agisce in questo modo prende di mira l’intera città. Gallarate, nella sua storia recente e non solo, è sempre stata un presidio democratico, ha sostenuto il confronto civile pur nella differenza delle idee e ha rappresentato un esempio di civile convivenza: valori a cui non possiamo derogare”.
Richiamo alla responsabilità
Lozito richiama poi partiti, associazioni e istituzioni a vigilare: “L’innalzamento del livello di scontro non fa bene a nessuno. Il ruolo delle forze politiche e sociali deve essere quello di esaminare e risolvere le problematiche amministrative attraverso il confronto pacato e leale, nel rispetto delle norme che sono a tutela della democrazia. E’necessario abbassare i toni e evitare la strumentalizzazione poitica che rischia di dividere verticalmente la città”. Appello preciso e inequivocabile questo di Lozito. Messaggio che non ammette fraintendimenti. Verrà recepito?