COCQUIO TREVISAGO – Da Cocquio Trevisago a Leopoli. E’ il lungo viaggio umanitario intrapreso dal sindaco di Cocquio Danilo Centrella, insieme ad altri 5 volontari. Tra questi Pier Todeschini, volontario della Croce rossa italiana del comitato locale Medio Verbano. La missione è partita alle 17.30 di ieri, venerdì 8 aprile, dall’Alto Varesotto. Alle 10 di oggi il carico era a 300 chilometri da Leopoli.
Verso gli ospedali pediatrici
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Una missione speciale per diverse ragioni. La prima: gli aiuti umanitari non si fermeranno in Polonia ma varcheranno il confine ucraino arrivando direttamente a Leopoli “Dove incontreremo il sindaco della città – commenta Centrella raggiunto telefonicamente – Trasportiamo un carico prezioso, sono quasi 70mila euro di materiale, vogliamo lasciarlo direttamente nelle mani di chi ne ha necessità. Una volta arrivati al confine polacco saremo scortati dalla polizia sino a destinazione“.
Aziende e volontari insieme
La seconda ragione è che il carico prezioso è un dono dell’imprenditoria del territorio. Si tratta di 5mila confezioni di latte in polvere da mezzo chilo ciascuno fornite dalla filiale varesina dell’ azienda Bang&Clean Technologies AG e materiale sanitario raccolto dai volontari comunali che verrà distribuito negli Ospedali pediatrici ucraini. Anche il furgone è stato messo a disposizione da un’azienda locale e tra i sei volontari in viaggio ce ne sono due dell’associazione Insieme nel Futuro di Besozzo, realtà che ha raccolto parecchio materiale sanitario.