Consiglio Marnate: mezza Lega dà buca, spacca la maggioranza e va in opposizione

MARNATE – Qui per (non) esserci, verrebbe da dire, viste le pesanti (politicamente) ma non decisive (i voti ci sono stati) assenze di due consiglieri di maggioranza nel momento forse più importante di un’amministrazione comunale, ovvero l’approvazione del bilancio. Che è passato. Ma ha lasciato sul campo una maggioranza per la prima volta debole e il forte dubbio che la squadra del sindaco Galli non sia più compatta e, conti alla mano (qualora i due assenti dovessero prendere le distanze da qui in avanti), ridotta all’osso.

Mezza Lega resta in maggioranza

E a consiglio comunale ancora in corso arriva la mazzata del Carroccio: «La Lega passa all’opposizione». La notizia arriva con un comunicato stampa in cui si annuncia la spaccatura della maggioranza. Ma anche della Lega stessa con due consiglieri che rimangono con la maggioranza.

Assenze giustificate, ma annunciate

Vero è che il sindaco Elisabetta Galli, in apertura di seduta, ha battezzato le assenze di Erika Cisari e Gianluigi Guzzetti, esponenti di area Lega, «giustificate». Ma è altrettanto vero che i due posti vuoti (vuoti virtualmente, poiché la seduta di oggi, sabato 19 marzo, si è tenuta integralmente online) erano annunciati da giorni. Come i motivi: “Differenti visioni sull’impostazione del documento economico del Comune».

E non è nemmeno più un segreto che oltre alla frattura in seno a Qui per esserci, l’assenza dei due leghisti in consiglio fa venire a galla anche una spaccatura all’interno del Carroccio marnatese. Diviso in due fazioni: quella più di filo Galli, incarnata dallo storico esponente leghista Luigi Luppi e da Matteo Gallazzi (non a caso presenti in aula) e gli assenti.

Caso chiuso per la Galli. Non per la Lega

Elisabetta Galli in questi mesi di mandato ha dimostrato di non esser tipo che sta lì a “cullare il bambino”. Anzi, proprio il suo voler tirar dritto ha spesso azzerato il dissenso della minoranza, ma (a quanto pare) anche quello interno alla maggioranza. Insomma per il sindaco il motto è “Chi c’è c’è. E chi non c’è, si assuma le proprie responsabilità”. Concetto espresso anche davanti alle assenze di due uomini di maggioranza sul bilancio. Poche parole, per liquidare la scelta di Cisari e Guzzetti e per stoppare la critica politica del consigliere di Minoranza Roberto Pozzoli, che gira il coltello nella piaga. Ferita che esiste e che, se verrà curata e guarita, lo si vedrà nelle prossime settimane.

«Assenti i leghisti no tax. Strano vero?»

Roberto Pozzoli è un “uomo nato con la calcolatrice”. Ma prima di snocciolare numeri e conti di un bilancio che registra l’aumento delle tasse (Irpef e Imu) e di marchiare il documento finanziario come la leva con la quale l’amministrazione va a colpire le fasce più deboli dei marnatesi, non si lascia sfuggire l’occasione di evidenziare le «strane assenze di due consiglieri di maggioranza proprio oggi che si vota il bilancio. Strano che mancano due leghisti, strano che mancano i due consiglieri contrari all’aumento delle tasse. Assenze che stridono con le parole del sindaco che ha sempre sostenuto di avere una maggioranza compatta».

«Cara Betty, state mettendo le mani nelle tasche dei cittadini»

«Cara Betty – ha introdotto Fernando Morandi di Vivi Marnate – ai marnatesi non interessa dove andranno a finire quei soldi. Ai cittadini, in questo momento interessa che glieli “stai” prendendo dalle loro tasche. E un bilancio preventivo dovrebbe finire a zero e non con un avanzo. Quindi c’è la possibilità di evitare di aumentare le tasse come state facendo voi. Una possibilità che a quanto pare è evidente solo a noi della minoranza».

E ora?

Ecco la nota ufficiale del Provinciale della Lega. Che arriva a consiglio comunale ancora in corso. Durante il quale però le posizioni erano già chiara. Compresa quella dei due consiglieri leghisti che non solo hanno partecipato al consiglio, ma hanno anche votato a favore del bilancio. Luigi Luppi, storico esponente leghista marnatese e Matteo Gallazzi, hanno così segnato lo strappo dal partito. Ora bisogna capire cosa accadrà su questo fronte, dove, c’è già chi parla di espulsioni.

Il testo del comunicato stampa

I consiglieri comunali della Lega di Marnate non parteciperanno al consiglio comunale di oggi, sabato 19 marzo, e d’ora in avanti siederanno all’opposizione in consiglio comunale. 

A seguito della volontà del Sindaco di non condividere con i consiglieri comunali e la segreteria della Lega della Sezione di Marnate-Nizzolina l’aumento delle imposte comunali IRPEF – IMU, per circa 300.000 euro, a partire dall’anno 2022, abbiamo deciso, come consiglieri eletti della Lega, di non partecipare al consiglio comunale di oggi. 

Riteniamo doveroso, in un momento come questo di estrema incertezza economica, della guerra in Ucraina, della chiusura di aziende con perdite di posti di lavoro, dell’aumento dei costi per le famiglie e imprese (causati da rincari di energia elettrica, gas, generi alimentari…), non aumentare la tassazione ai nostri Concittadini (come invece predisposto dalla maggioranza con il documento di bilancio di previsione 2022-2024 e votato sabato 18 marzo). 

Purtroppo due nostri consiglieri hanno preferito non seguire le indicazioni della Sezione Lega di Marnate-Nizzolina, rimanendo seduti al loro posto e condividendo la decisione di aumentare le tasse” aggiungono. 

Per coerenza e per quanto scritto nel programma elettorale “ci impegneremo a non aumentare le tasse locali, …………tutte le risorse verranno attentamente valutate alfine di garantire un corretto utilizzo nei capitoli di spesa, senza sperperi e spese inutili”, da oggi la Lega non appoggerà più il sindaco ma farà parte dell’opposizione.  Sarà un’opposizione costruttiva che non potrà certamente accettare in un momento di crisi come questo, per le famiglie e le aziende della nostra comunità, aumenti di tasse, specialmente in presenza di importanti avanzi di amministrazione, già accertati negli scorsi anni. 

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