CERRO MAGGIORE – Pure nell’emergenza sanitaria in corso, prosegue l’attività delle Amministrazioni comunali. «In questi giorni – dichiara il sindaco di Cerro Maggiore, Giuseppina Berra – gli avvenimenti straordinari continuano ad avere la massima attenzione da parte di tutti, ma questo non significa che ogni altra attività sia ferma. Proprio in questi momenti, con lungimiranza, bisogna porre le basi per il futuro, per la crescita e per nuovi servizi». Rientra in quest’ottica la firma della convenzione con il Comune di Rescaldina per il servizio di Polizia Locale. «Siglare oggi un accordo duraturo, pluriennale e con la possibilità di istituire nuovi servizi di sorveglianza e sicurezza – sottolinea Berra – mi pare una cosa positiva e da elogiare».
Ciculi: «Colmate le distanze politiche»
«Siamo soddisfatti – commenta Gianluca Ciculi, consigliere delegato cerrese alle tematiche della sicurezza – che quasi tutto il nostro Consiglio comunale abbia accolto favorevolmente la nostra proposta, peccato per l’astensione di una lista di minoranza. L’unione, in questo momento e su questi temi, dovrebbe essere la regola, ma dobbiamo accontentarci. Inoltre occorre sottolineare il lavoro svolto con l’assessore Gianluca Crugnola di Rescaldina. Nonostante le diverse idee politiche (Cerro è governata da una maggioranza di centrodestra, Rescaldina di centrosinistra, nda), abbiamo saputo fare sintesi e migliorare sostanzialmente ed efficacemente un patto sulla sicurezza a carattere strategico pluriennale». Con la sottoscrizione formale, avvenuta nella prima settimana di marzo, la convenzione tra i Comandi della Polizia Locale di Cerro Maggiore e Rescaldina è attiva e resterà in vigore fino alla fine del 2022.
Rinviati gli eventi con la città tedesca gemellata
Negli scorsi giorni il coordinamento di Bad Neustadt, il paese tedesco con cui è gemellato il comune di Cerro Maggiore, ha inviato al comitato per il gemellaggio cerrese la richiesta di sospendere le manifestazioni previste per il 17, 18 e 19 aprile a causa dell’incertezza legata al diffondersi del contagio di Coronavirus, sia in Italia che in Germania. «Tutto ciò dispiace moltissimo – osserva il sindaco Berra – in quanto il lavoro sin qui svolto dall’Amministrazione, dalle associazioni e dai singoli componenti del comitato è stato eccellente, lodevole e importante. Erano già state effettuate le prenotazioni, definite le visite, organizzate le cerimonie, i pranzi, le cene, le manifestazioni ludiche, sportive e culturali. Erano arrivati anche numerosi volontari per sostenere i costi e l’organizzazione. Per ragioni oggettive di salute pubblica e di risparmio di risorse che sarebbero andate perdute a seguito di una disdetta senza preavviso, abbiamo avallato la loro decisione di sospendere e rinviare il tutto a data da definire».