CERRO MAGGIORE – L’Amministrazione comunale di Cerro Maggiore si appresta a partecipare al bando di Regione Lombardia per le dotazioni della Polizia Locale e a rinnovare la convenzione con Rescaldina. «L’impegno della nostra Amministrazione – affermano il sindaco, Giuseppina Berra, e l’assessore alla sicurezza, Alessandro Provini – sul tema della sicurezza e del controllo del territorio è sempre stato chiarissimo ed evidente, sia negli stanziamenti di risorse a bilancio che in tutte le azioni amministrative intraprese per supportare ed efficientare il corpo di Polizia Locale. In questi giorni stiamo valutando il rinnovo della convenzione con il Comando della PL di Rescaldina. È ferma volontà della nostra maggioranza continuare la collaborazione e, se la controparte riterrà fattibili le nostre richieste, saremmo fortemente interessati a implementare tutta una serie di servizi attuabili sui nostri territori per migliorare ulteriormente i servizi sin qui svolti».
In arrivo un’auto ibrida dotata di telecamera multifunzionale
In quest’ottica rientra la partecipazione del Comune di Cerro al bando di Regione Lombardia per migliorare la dotazione di servizio a disposizione degli agenti. «È stato fatto un ragionamento collegiale – spiega Provini – e abbiamo deciso, in accordo con l’attuale comandante Maurizio Proverbio, di optare per un progetto organico che migliori il pattugliamento del territorio cittadino tramite l’acquisto di un nuovo automezzo, ibrido ed ecologico, equipaggiato con una dash-cam (una piccola telecamera da montare sul cruscotto dell’auto, nda) multifunzionale. Questa scelta deriva dalla necessità di avere mezzi sempre migliori, senza dimenticare il necessario rispetto per il nostro ambiente. Inoltre l’aggiunta della dash-cam multifunzionale permetterà di completare una ricca dotazione di servizio a disposizione della nostra Polizia Locale che già oggi può contare su etilometro, targa system, telelaser e drug-test».
Berra e Provini: «Non perdiamo occasioni come in passato»
Il progetto nel suo complesso ammonta a più di 30.000 euro. Per Berra e Provini partecipare al bando «non significa ottenere di sicuro i fondi, ma per la nostra Amministrazione era necessario e doveroso aderire. In passato questo non era successo e perdere queste occasioni è un vero peccato. Potrebbero arrivare risorse aggiuntive che in primo luogo ci permetteranno di spendere i soldi già a disposizione in modo differente, e al tempo stesso fare immediatamente investimenti che avevamo previsto con tempistiche differenti. Inoltre il miglioramento dei mezzi permetterà ai nostri agenti una operatività efficace sul territorio, avendo al tempo stesso un minore impatto ambientale rispetto alle emissioni. Tutti questi risultati – concludono i due membri della Giunta – sono stati possibili grazie al lavoro di tutto il Comando, che ha saputo accogliere e collaborare da subito con i nuovi agenti entrati in servizio poche settimane fa».