JERAGO CON ORAGO – Come si fa a fare didattica da casa se i libri sono rimasti in classe? Da mesi tantissimi genitori chiedono di poter entrare a scuola a ritirare il materiale scolastico necessario per consentire ai ragazzi di studiare durante la quarantena e non rimanere indietro con il programma. Ma spesso la richiesta è stata ignorata, in alcuni casi addirittura respinta. Non a Jerago con Orago, dove i volontari coordinati dal Comune non soltanto hanno riconsegnato libri, astucci, zaini e grembiuli, ma hanno anche regalato un fiore e una mascherina alle mamme venute a ritirarli.
Il ritiro dei libri
«Questa mattina, 9 maggio, i nostri volontari sono impegnati nella raccolta del materiale scolastico delle nostre scuole primarie», spiega il sindaco Emilio Aliverti. «I libri di 302 alunni dell’istituto Fermi sono stati preparati dalle insegnanti nei giorni scorsi e recuperati questa mattina dalla Protezione Civile. Ora al via la sfida logistica: con accorpamento per vie e per zone omogenee e poi si parte con le tanto attese riconsegne. Confidiamo di concludere tutto tra oggi e domani».
Un fiore in regalo
Alla scuola materna di Orago hanno addirittura fatto di più. La riconsegna del materiale scolastico è stata accompagnata da un omaggio floreale alle mamme e kit di 5 mascherine certificate CE per le tutte famiglie, offerti da un concittadino Oraghese che nel silenzio ha mostrato affetto per la scuola e per le sue famiglie. Sul posto presente anche la Protezione civile per misurare la temperatura corporea e organizzare gli accessi in tutta sicurezza e senza assembramenti.
