CUVEGLIO – Completare l’organico dell’ufficio di Polizia locale è una priorità per l’amministrazione comunale di Cuveglio, che ha chiuso il 2023 rinnovando un importante accordo per poter contare sul supporto di un agente proveniente da un altro paese del territorio, e ha inserito tra gli obiettivi per l’anno appena iniziato l’assunzione di un secondo ufficiale da affiancare al comandante Daniele Di Renzo.
Ore extra e assunzioni
Il protocollo d’intesa con il Corpo di Polizia locale dei Comuni di Gavirate, Comerio e Luvinate – sottoscritto la scorsa estate ed esteso fino alla prossima primavera – consolida il ramo delle collaborazioni, assicurando a Cuveglio un massimo di nove ore settimanali coperte da un agente esterno, ma non risolve la vera criticità, cioè la carenza di personale in servizio a tempo pieno.
La gestione associata
Una carenza che ad oggi il Comune di Cuveglio condivide con altri paesi della Valcuvia, alcuni dei quali sono costretti ad appoggiarsi ai Comuni limitrofi perché sprovvisti di agenti e della possibilità di assumere. Tanto che in ben nove paesi (Brinzio, Cassano Valcuvia, Cuveglio, Cuvio, Castello Cabiaglio, Duno, Ferrera, Masciago Primo, Orino) il servizio è gestito in forma associata. Gli agenti fanno gli straordinari e si spostano da un paese all’altro, in strada e dietro le scrivanie, sfruttando quelle formule contrattuali che danno ossigeno ai sindaci e agli ufficiali, ma non possono portare alla soluzione definitiva dei problemi. Lo dimostra proprio il caso di Cuveglio, che ha un comandante assunto a tempo indeterminato (che la scorsa primavera ha preso il posto del comandante Andrea Campoleoni, scomparso tragicamente a marzo, a seguito di un malore che lo aveva colto mentre si stava recando in municipio), ma resta senza un vice comandante e un agente, e tampona con le “ore extra” dei collaboratori – cinque in totale – appartenenti agli uffici di altri Comuni.
L’avviso esplorativo
Negli stessi giorni in cui è stato rinnovato l’accordo con il Corpo dei vigili di Gavirate, Comerio e Luvinate, gli uffici comunali di Cuveglio hanno revocato l’avviso esplorativo che era stato avviato con la speranza di assumere un ufficiale a tempo indeterminato, impiegando il canale della mobilità. Nulla di fatto, per via del numero esiguo di istanze ricevute: due curriculum che – si apprende dal municipio – non erano in linea con i requisiti. La ricerca dovrà quindi ripartire da zero, probabilmente con un concorso pubblico, stando alle previsioni che arrivano dal Comune. Mentre dal Comando emerge una seconda criticità: il tempo che la parte amministrativa e gestionale del lavoro di ogni giorno – tra mail, telefonate, pratiche ed esposti – sottrae al contatto diretto tra il vigile di quartiere e i cittadini.
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