Da Solbiate un nuovo bando per il commercio. E zero tasse su dehors e tende

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SOLBIATE OLONA – «Sappiamo quanto abbiano sofferto, e stiano tutt’ora soffrendo i negozianti e commercianti del territorio, ecco perché vogliamo continuare a dimostrare la nostra vicinanza». Con queste parole il sindaco di Solbiate Olona, Roberto Saporiti, annuncia la seconda edizione del Bando per il Distretto del Commercio, che vede appunto Solbiate come capofila tra Cairate, Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Olgiate Olona, Marnate, Castellanza.

Nuova “ondata” di contributi

La misura era già stata proposta lo scorso anno per aiutare appunto i commercianti a far fronte alle numerose spese, e ai pochi introiti, dovuti alla crisi da Covid-19. «Siamo riusciti ad aggiudicarci un contributo regionale di 100 mila euro, ma ne abbiamo erogati solamente 30 mila, ecco quindi che a maggio riapriremo un secondo bando», ha spiegato l’assessore al Commercio di Solbiate, Fiorella Cometti.

Fino a 4 mila euro per attività

La scorsa edizione aveva certamente attirato molte attività, ma i fondi rimasti ammontano ancora a 70 mila euro. «Se ci rimangono risorse le dovremo restituire, e sarebbe un vero spreco, quindi abbiamo aperto nuovamente il bando alzando anche il tetto massimo dagli inziali mille euro a 4 mila, perché temiamo che questa sia stata la ragione del fatto che in pochi hanno partecipato».

Ecco quindi che si riproporranno gli stessi criteri dello scorso bando, che quindi si rivolgerà a tutte quelle attività che hanno dovuto sostenere una serie di spese aggiuntive per fronteggiare la crisi pandemia e adeguarsi ai nuovi standard anti contagio. Le date non sono ancora state decise, ma le domande si apriranno a maggio e ci sarà tempo fino a giugno.

Zero tasse su dehors e tende

«Ovviamente privilegeremo i nuovi arrivati, ma se rimarranno fondi aiuteremo anche chi ha già fatto domanda e terremo conto dei loro documenti, quindi il processo sarà ancora più facile e snello», continua Cometti. Che punta proprio su una burocrazia più veloce. «Abbiamo deciso di facilitare le domande per i dehors e di annullare la Tosap fino al 30 giugno. Inoltre, come amministrazione abbiamo voluto eliminare completamente la tassa sulle tende, così che gli esercizi possano abbellire i loro negozi senza preoccuparsi dell’imposta».

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