SAN VITTORE OLONA – Dopo un primo intervento pilota con cui sono stati installati dissuasori per piccioni sui lampioni in via Veneto, è stata ultimata a San Vittore Olona l’installazione dei dissuasori (come quelli nella foto sopra) sui restanti corpi illuminanti, collocati sotto gronda, nelle vie del centro storico. Ne ha dato notizia martedì scorso, 6 giugno, l’assessore all’ecologia e all’ambiente Marco Rotondi.
«Contemporaneamente all’attività di efficientamento di tali punti luce – spiega Rotondi – abbiamo concordato con il gestore Ma Group srl anche di procedere all’installazione di dissuasori per piccioni sulle nuove apparecchiature illuminanti. Ora non ci resta che verificare la validità di tali interventi finalizzati ad eliminare, o quanto meno a limitare il degrado e il disagio provocati dai piccioni in alcune zone del nostro paese e soprattutto nelle aree del centro storico».
Avviata anche la pulizia dei marciapiedi
Se questi espedienti non dovessero avere successo, il Comune ha in programma di sperimentare altri strumenti, come dissuasori sonori, a ultrasuoni o elettrici, «fino a trovare quello che raggiungerà l’obiettivo di un allontanamento dei volatili e di un superamento dei disagi collegati».
Una volta installati i dissuasori sono stati programmati interventi di disinfezione e pulizia di marciapiedi e aree pubbliche sporcate dai piccioni. Il primo intervento riguarderà il tratto di via Magenta tra il Sempione e la Leopardi, il porticato delle Poste, quello sul Sempione all’angolo con via Matteotti; è in corso di pianificazione un ulteriore intervento prima di agosto.
Rotondi: «Cattive abitudini da cambiare»
«L’installazione dei dissuasori – precisa l’assessore – ha interessato corpi illuminanti di proprietà pubblica; ulteriori interventi potranno interessare anche altri immobili o attrezzature, ma sempre di proprietà pubblica. Nessun intervento potrà interessare immobili o attrezzature-apparecchiature di privati, che dovranno intervenire direttamente anche in forza di eventuali ordinanze sindacali in materia di igiene e salute pubblica.
«Infine, una raccomandazione: evitiamo di favorire la permanenza di piccioni dando loro cibo o mangimi, come purtroppo avviene da parte di alcuni inquilini che abitano nelle case del Comune di via Veneto-via XXIV Maggio, i quali, nonostante i ripetuti appelli, continuano nelle loro dannose abitudini, creando degrado e disagi a coloro che utilizzano il porticato dell’Ufficio Postale. Sono certo che con la collaborazione di tutti coloro che sono interessati dal problema, e soprattutto con il cambiamento delle cattive abitudini da parte di qualcuno, si potrà porvi rimedio».
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