BUSTO ARSIZIO – Rifornivano di droga il modo della notte di Busto Arsizio e di Castellanza, ma nelle ultime ore i carabinieri li hanno smascherati, arrestandoli. Si tratta di due uomini di 58 anni e di 49 anni, residenti a Varese, ma originari di Palermo e Napoli. Dovranno rispondere di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Un lungo pedinamento
I due sono stati arrestati nelle ultime ore dai militari della compagnia di Busto Arsizio al termine di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento. Nel corso di recenti servizi di controllo a locali pubblici serali della zona, tra Busto e Castellanza, i due soggetti stati notati dai militari. A insospettirli c’era anche la differenza di età rispetto agli abituali frequentatori degli stessi locali. La segnalazione è stata trasferita ai colleghi del nucleo operativo, già da alcune settimane impegnati in borghese in servizi di prevenzione nella zona dei locali. Nel mirino sono finiti i due spacciatori. Sospetti avvalorati anche dalle modalità: entravano in un locale e dopo pochi istanti uscivano, facendo tappa in altri luoghi. Tutto molto rapidamente.
L’arresto
Nelle ultime ore, mentre era in corso l’ennesimo servizio di osservazione e pedinamento nei loro confronti, sono stati pizzicati mentre effettuavano un giro diverso dal solito, facendo tappa in una zona più popolare di Busto Arsizio. Sarebbero rimasti diversi minuti all’interno di un condomino da cui sono usciti con uno zaino. Il sospetto investigativo era che i due si fossero riforniti di droga per poi rivenderla al dettaglio tra le zone della movida. A quel punto sono intervenuti bloccando la vettura a bordo della quale si stavano muovendo prima che potessero raggiungere i luoghi dello spaccio. A seguito della perquisizione personale e veicolare sono stati trovati in possesso di 4 chilogrammi di sostanza stupefacente, in particolare hashish oltre a una somma in contante di 1600 euro. Lo stupefacente è stato sequestrato e i due sono finiti in carcere. Sono tuttora in corso verifiche per accertare l’entità effettiva del traffico dei due individui, identificando i loro clienti e individuando il luogo da dove potrebbero essersi riforniti.