È originario di Busto uno dei feriti nell’attentato di Tel Aviv. È già rientrato a casa

BUSTO ARSIZIO – È originario di Busto Arsizio Luca Maschio, uno dei feriti nell’attentato di Tel Aviv che venerdì 7 aprile è costato la vita all’avvocato romano di 35 anni Alessandro Parini. Luca Maschio, che si trovava in Israele per turismo, è rimasto lievemente ferito e, dopo il ricovero in ospedale, è stato subito fatto rientrare in Italia con un aereo atterrato all’aeroporto di Malpensa. L’altro ferito italiano, il bergamasco Roberto Nicoli, è invece rimasto a Tel Aviv, dove è stato sottoposto ad interventi chirurgici per ridurre le fratture subite nell’attentato.

Chi è Maschio

Originario di Busto Arsizio, secondo il suo profilo Facebook Luca Maschio vive a Magnago. Era in vacanza in Israele con un gruppo di amici ma non faceva parte del gruppo “romano” della vittima Alessandro Parini. Si trovava sul lungomare Shlomo Helat nel momento in cui la Ford Kia guidata dall’arabo-israeliano Yusef Ali Jaber, bidello di 45 anni, è piombata sui turisti che passeggiavano lungo la promenade che costeggia il parco Charles Clore di Tel Aviv. Dalla testimonianza riportata dal fratello di Roberto Nicoli, l’altro italiano ferito, l’auto avrebbe «puntato» i turisti che passeggiavano sul lungomare. Per le autorità israeliane si è trattato di un atto terroristico.

«Per ora nessun commento»

Interpellato telefonicamente da una giornalista Rai, Luca Maschio si è trincerato dietro ad un educato “No comment”, affermando che «al momento ci hanno chiesto di non rilasciare dichiarazioni perché la Polizia ci ha chiesto di fare questo». Dalle immagini postate sui social Luca Maschio si trovava in Israele da circa una settimana, ed era stato in visita anche a Gerusalemme e sul Mar Morto, prima di tornare a Tel Aviv. Dove il viaggio si è bruscamente interrotto nel peggiore dei modi.

busto arsizio luca maschio tel aviv – MALPENSA24