FAGNANO OLONA – Se ne va Donato Mauro, capogruppo, ma anche perno, fin dagli albori, del progetto civico Siamo Fagnano. Al suo posto, tra i consiglieri di maggioranza, entra Edoardo Bascialla che, dopo nemmeno due ore da consigliere, è già minoranza assoluta: è l’unico a non votare (si è astenuto) la mozione “sanità – medici di base – insulti razzisti al dottor Emvolo”, documento.
Due dimissioni diverse
Fine della partita. Con largo anticipo. A un anno dalle ultime elezioni si sono dimessi Donato Mauro e Piera Stevenazzi, rispettivamente consiglieri di maggioranza e minoranza. Doppie dimissioni che si sono consumante nell’ultimo consiglio comunale. Seppur in maniera differente.
Mauro ha dato le dimissioni “fuori dal consiglio”; Stevenazzi invece, ha messo fine alla sua esperienza al Castello durante l’ultima assise civica (lunedì 28 novembre). Mauro ha liquidato il suo addio con un “motivi personali” e la canonica lettera di dimissioni. Opzione che non ha messo a tacere i rumors (anzi li ha alimentati) di un suo disaccordo con la maggioranza. Stevenazzi invece ha scelto di comunicare la sua scelta in consiglio. Due addii differenti: Mauro ringrazia sindaco, consiglieri via lettere e ha dato la sensazione di voler archiviare in fretta quello che è stato il suo ritorno al Castello; Stevenazzi l’ha fatto dal vivo.
Due uscite che di fatto non cambiano nulla dell’assetto politico fagnanese. Certo, le voci sui motivi delle dimissioni di Donato Mauro non si sono ancora spente. Ma questo accadrà a breve, anche perché il suo successore, Edoardo Bascialla, ha già dimostrato con la (non facile) astensione sulla mozione concordata dai capigruppo di non essere tipo da farsi mettere le briglie. Anzi, chi lo conosce bene si è già messo in poltrona con i pop corn: «Bascialla, sarà una bella spina nel fianco e se non ha perso la verve alla prima occasione non si tirerà certo indietro».
Civica ma sbilanciata a destra
Edoardo Bascialla, insieme a Simona Mezanzani (assessore nella giunta Baroffio) rappresentano l’anima storica della destra fagnanese. Tanto che quando venne fuori la notizia di un loro posizionamento in Siamo Fagnano (dove non mancano storici esponenti della sinistra e del centrosinistra locale) destò parecchia sorpresa.
Ala destra che ha ben poco da spartire – infatti non parlano – con Fratelli d’Italia (almeno qui a Fagnano), che a sua volta si erano sbriciolati dando vita a Fagnano Tricolore. E che ora sono rientrati guidati dalla nouvelle vague incarnata da Federico Fasolino. Anche lui fresco nuovo consigliere. Insomma a voler guardare l’assetto politico non è cambiato, ma da un paio di giorni la civica che amministra è più sbilanciata a destra. Come, se si allarga il cerchio, tutto il consiglio fagnanese.
