Dopo gli insulti razzisti il medico di Fagnano non molla

Da sinistra il sindaco Baroffio, il dottor Emvolo e il direttore socio sanitario Asst Valle Olona Dell'Acqua

FAGNANO OLONA – Resta. E non l’ha data vinta ai pochi e beceri commenti razzisti. Il dottor Enock Rodrigue Emvolo, preso di mira su Facebook, ha dato la sua disponibilità a continuare ad assistere i nuovi pazienti fagnanesi. E la decisione è arrivata al termine di un incontro in cui le istituzioni sanitarie (Ats Insubria e Asst Valle Olona) e amministrative (il sindaco) hanno fatto quadrato attorno al dottore facendogli sentire tutta la loro vicinanza. «Sono soddisfatto dell’esito della vicenda», ha dichiarato Baroffio. Anche se, occorre dire, sono ancora in corso da parte delle istituzioni sanitarie, ulteriori valutazioni dell’intera vicenda che esulano dalla professionalità del medico.

Il medico disponibile a restare

Si è concluso da poco l’incontro tra il sindaco Marco Baroffio, i vertici delle istituzioni sanitarie e il medico di base protagonista a sua volta di questa brutta storia. Un faccia a faccia dove oltre alla vicinanza delle istituzioni, al medico sono state date alcune garanzie utili distendere il clima qualora l’esperienza fagnanese dovesse continuare. Enock Rodrigue Emvolo, infatti, ha fatto un passo indietro rispetto alle dimissioni ventilate ieri (lunedì 14 novembre) e dato la sua disponibilità a restare.

La solidarietà dell’Ordine dei medici di Varese

Pur non essendo iscritto all’Ordine dei medici della nostra provincia, teniamo ad esprimere tutta la nostra solidarietà al collega che ha preso servizio a Fagnano – dichiara il presidente, la dottoressa Beretta – Ci auguriamo che la chiusura e la diffidenza nei confronti del medico siano espressione di una parte minoritaria di pazienti. Ma nello stesso tempo ribadiamo che devono prevalere sentimenti di reciproca fiducia e collaborazione tra medico e paziente, al di là del colore della pelle e del Paese di provenienza. Competenza e professionalità devono essere i punti di riferimento per i cittadini, valori ribaditi ovunque come condizioni per la cura e il benessere dei pazienti.