FeralpiSalò-Pro Patria: 0-1. Cartolina biancoblù dal Garda, con tanti auguri

Il match winner Andrea Boffelli (foto Marco Giussani - Aurora Pro Patria 1919)

SALO’ – La Pro Patria fa un bel regalo di compleanno alla sua presidentessa, imponendosi meritatamente 0-1 sul campo della corazzata FeralpiSalò, grazie alla rete al 33′ di Andrea Boffelli.

Un successo autoritario, fatto di personalità, organizzazione di gioco e qualità, con cui i tigrotti di Jorge Vargas (un bravo anche a lui) violano per la prima volta il “Lino Turina”: uno stadio “maledetto”, finalmente caduto sotto i colpi di Brignoli e compagni, protagonisti di una prova di assoluta sostanza.

Sfatato finalmente il tabù Salò, i bustocchi potranno godersi il colpaccio solo per poche ore: martedì 13 settembre (“Speroni” ore 21) si ritorna già in campo, con il Mantova di scena in notturna a Busto Arsizio per il terzo turno di campionato.

1° tempo: Boffelli sigilla il predominio

Rispetto alla gara d’esordio, mister Vargas affida la cabina di regia ai piedi educati di Brignoli, lanciando dal primo minuto anche Vezzoni. L’avvio della Pro – sempre priva di Bertoni, Molinari e Gavioli, oltre agli infortunati Rossi, Ghioldi e Parker – è di personalità e qualità con Piu che all’8′ va vicino di testa al vantaggio, evitato dalla super parata di Pizzignacco. Super come il portiere tigrotto Del Favero che, sul capovolgimento di fronte, dice no a Balestrero, presentatosi a tu per tu. Uno svarione difensivo che resta un caso isolato, perché i bustocchi dimostrano una buona organizzazione di gioco, oltre al solito palleggio. E dopo aver mal sfruttato una verticalizzazione alla mezz’ora (a aver soffiato sul sinistro a giro di Guerra) la Pro sblocca meritatamente il risultato: al 33′ sul traversone dalla destra di Vezzoni, Andrea Boffelli di testa sigla lo 0-1. I Leoni del Garda di Vecchi accusano il colpo, i tigrotti sembrano poterne approfittare, fallendo però in due circostanze l’ultimo passaggio (Nicco) o il colpo del ko (Vezzoni), anche se i brividi veri arrivano dal sinistro di Zennaro fuori d’un niente.

2° tempo: Pro in gestione

Al rientro dagli spogliatoi sullo 0-1, un parziale persino stretto per il bel gioco espresso dai tigrotti (colpevoli solo di non aver azzannato con cattiveria il bis), nella ripresa i tigrotti – in completo giallo fluo – sprecano in avvio con Ndrecka una punizione da ottima posizione. Ai tre cambi di Vecchi (fra cui Di Molfetta che qualche minuto più tardi impegnerà Del Favero), Vargas risponde inserendo subito Saporetti (per Ferri) e poi Citterio (per Stanzani). Al 23′ Piu di destro prova a chiudere i conti, ma Pizzignacco dice no al bis tigrotto. Nemmeno i riflettori riescono a far trovare la luce alla Feralpi, anche perché la Pro – con Fietta e Castelli a dare fiato a Nicco e Piu – si difende con ordine, dando sempre l’impressione di essere in controllo del match. I gardesani provano a metterla sui nervi (Guerra viene graziato di un cartellino rosso per una reazione gratuita nei con fronti di Vezzoni, sotto gli occhi dell’assistente), Del Favero si esibisce in versione Garella (miracolo allo scadere), ma al triplice fischio finale lo 0-1 non fa una piega. E fa partire la festa dei cuori biancoblù giunti sul Garda.

Il generale Vargas

Le pagelle: tigrotti sopra le righe

Del Favero 7.5; Sportelli 6.5, Lombardoni 7.5, Boffelli 7; Vezzoni 7, Nicco 7 (31′ st Fietta 6.6), Brignoli 7, Ferri 6.5 (13′ st Saporetti 6.5), Ndrecka 7; Stanzani 6.5 (22′ st Citterio 6), Piu 7 (31′ st Castelli 6). Vargas: 7

In & out

Rossi, Ghioldi e ora Parker. La cattiva sorte (OUT) si è già accanita a sufficienza con la Pro Patria, privando la squadra di Vargas di tre importanti pedine. Per invertire la piega, la proprietà non dovrà sottovalutare la situazione, facendo un ulteriore sforzo (IN) per acquistare un attaccante di peso, indispensabile per poter affrontare un campionato così lungo e difficile. Pensare che il pur bravo Piu – l’unico giocatore offensivo di stazza presente in rosa – possa reggere da solo il peso dell’attacco biancoblù per 38 partite sarebbe un azzardo e un rischio troppo pericoloso (e inutile) da correre. Che Zigoni non sia arrivato per ragioni di pecunia o per scelta tecnica poco importa: l’importante è che l’attaccante su cui punterà il mirino il diesse Turotti (il giocatore è già stato individuato…) arrivi il prima possibile. Per non avere rimorsi, e nemmeno rimpianti...

Il tabellino

FeralpiSalò-Pro Patria: 0-1 (0-1)

Marcatore: Boffelli al 33’pt

FERALPISALO’ (4-3-2-1): 1 Pizzignacco; 2 Bergonzi, 5 Benedetti, 6 Bacchetti, 3 Tonetto (31′ s.t. 20 D’Orazio); 25 Zennaro, 21 Carraro (13′ s.t. 16 Icardi), 8 Balestrero (31′ s.t. 30 Pietrelli); 26 Siligardi (13′ s.t. 10 Di Molfetta), 17 Guerra; 9 Cernogoi (13′ s.t. 11 Pittarello). A disposizione: 12 Neri, 22 Ferretti, 4 Musatti, 7 Palazzi, 13 Legati, 19 Pilati, 31 Salines, 32 Dimarco. All. Vecchi.

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero, 6 Sportelli, 19 Lombardoni, 13 Boffelli; 11 Vezzoni, 25 Ferri (13′ s.t. 4 Saporetti), 8 Brignoli, 10 Nicco (31′ s.t. 16 Fietta), 3 Ndrecka; 7 Stanzani (22′ s.t. 17 Citterio), 27 Piu (31′ s.t. 30 Castelli). A disposizione: 12 Mangano, 22 Cassano, 2 Vaghi, 18 Piran, 21 Perotti, 24 Caluschi. All. Vargas.

ARBITRO: Andrea Zanotti di Rimini (Emilio Micalizzi della Sezione di Palermo e Antonio Junior Palla della Sezione di Catania. Quarto Ufficiale Andrea Migliorini della Sezione di Verona).

NOTE – Giornata mite e serena. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Lombardoni, Saporetti, Del Favero, Vezzoni, Citterio (PPA); Guerra, Di Molfetta (FER).Angoli: 8-4.Recupero: 1′ p.t. – 4′ s.t.

Next match: martedì sera allo Speroni

Senza sosta. Nella terza giornata di campionato i tigrotti di Vargas saranno impegnati martedì 13 settembre (ore 21.00) allo “Speroni” contro il Mantova. di bomber MonachelloUn orario insolito imposto dalla LegaPro, sempre più vicina alle proprie realtà e ai tifosi del calcio.

FeralpiSalò Pro Patria Garda Boffelli – MALPENSA 24