FERNO – Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno trovato l’accordo. Il centrodestra di Ferno si ricompatta per correre uniti alle Amministrative del 2022. Con l’uscita di scena del sindaco Filippo Gesualdi, che ha deciso di non puntare al secondo mandato di fila, le anime del centrodestra sono riusciti a sciogliere l’ultimo vero nodo che impediva di trovare un’intesa definitiva. Ora manca solo un nome: il candidato sindaco.
Il centrodestra unito
A tirare le redini delle trattative degli ultimi mesi, il commissario forzista Giorgio Bertoni. Suo il compito di annunciare gli obiettivi, «proseguendo il percorso intrapreso nella precedente tornata elettorale». Nel senso che «la compagine “Piantanida per Ferno“, seppur presente come lista civica, vedeva il supporto di FI e Lega». E ora arriva anche «l’intesa con Fratelli D’Italia e gli altri gruppi politici di matrice centrista». Le prossime elezioni vedranno quindi i partiti di centrodestra «coesi con realtà fernesi che rappresentano realtà socio-culturali presenti sul territorio, nell’ottica di un cambiamento generazionale della compagine politica comunale». L’accordo è stato «favorevolmente accolto dalle segreterie provinciali del centrodestra», prosegue Bertoni. «Che vedono nel laboratorio politico fernese un rilancio anche a livello nazionale del sodalizio tra i tre partiti».
Gli elementi di condivisione
Diversi gli aspetti che hanno portato a unire le forze: «Elementi qualificanti dell’accordo sono una condivisione delle priorità presenti sul territorio». Tra cui «la sicurezza del territorio e la grande attenzione al sociale, con un focus specifico sulle nuove povertà generate dalla pandemia e sulle tematiche giovanili, senza tralasciare il consueto supporto alle fasce più deboli. Il tutto avendo ben presente i problemi contingenti, dalla chiusura dell’Unione alla questione Sap, sino allo sviluppo del territorio».