VARESE – Sono diverse le iniziative in programma sul territorio in occasione della Giornata internazionale della donna. La Questura di Varese sarà presente con il camper della Polizia di Stato (nella foto sopra in una precedente occasione in piazza Repubblica) martedì 7 marzo a Laveno Mombello. A Varese nel pomeriggio dell’8 marzo scende in piazza il Coordinamento Donne Cgil Cisl e Uil.
La Polizia a Laveno
Farà dunque tappa in riva al Verbano l’iniziativa “Questo non è Amore”, la consolidata campagna permanente della Polizia di Stato per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne e prevenire i femminicidi. Nel corso dell’iniziativa saranno diffuse brochure che raccolgono consigli utili e una serie di dati che permettono di focalizzare i fattori di rischio e le vulnerabilità, consentendo alle donne di comprendere in che modo difendersi, superando le paure di essere giudicate, la vergogna di raccontare episodi della propria vita privata e, soprattutto, il timore di rimanere sole. Inoltre, sarà prevista l’esposizione di alcuni pannelli fotografici di associazioni appartenenti alla cosiddetta “Rete Rosa”. Per l’occasione saranno presenti anche i protagonisti del progetto “Pappaluga”, inseriti nel centro formazione professionale ed inserimento lavorativo.
Il Coordinamento Donne a Varese
Per la giornata dell’8 marzo invece a Varese si terrà un’iniziativa promossa dai sindacati. Il Coordinamento Donne Cgil Cisl Uil di Varese e le rispettive categorie delle pensionate organizzano un presidio a sostegno di tutte coloro che nel mondo sono impegnate nelle loro battaglie in contesti di guerra, contro regimi che le privano dei più elementari diritti, contro discriminazioni e violenze nei luoghi di vita e lavoro. Il presidio vuole anche essere un modo simbolico per abbracciare tutte le donne, per rivendicare la piena parità di genere e per difendere i diritti conquistati dopo anni di lotte. L’appuntamento è per le ore 14 dell’8 marzo in piazza Podestà a Varese. Interverranno, raccontando le proprie esperienze dirette, le delegate sindacali provenienti dai luoghi di lavoro. Ospite d’eccezione Michela Prando, attrice teatrale, regista e pedagogista da sempre impegnata nella lotta contro le violenze di genere e le discriminazioni, che presenterà il suo monologo dal titolo “Guardare lontano”. Nel tardo pomeriggio invece l’iniziativa di FemVa.
