Festival Fotografico Europeo, a Legnano l’immagine incontra il mondo

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Una delle immagini di Pepi Merisio che saranno in mostra a Legnano

LEGNANO – «Oggi tutti usano apparecchiature fotografiche, ma l’opera di autori come quelli che esporranno a Palazzo Leone da Perego è altra cosa. Realizzare immagini simili è difficile come scrivere un libro. Mi auguro che un pubblico numeroso apprezzi il valore della mostra, anche partecipando al ricco programma di incontri e laboratori». Così Gianbattista Fratus, sindaco di Legnano, ha presentato oggi, venerdì 8 marzo, a Palazzo Malinverni il Festival Fotografico Europeo. L’ottava edizione, intitolata “L’immagine incontra il mondo, nelle stanze della fotografia” e a cura di Claudio Argentiero, sarà inaugurata sabato 16 marzo alle 18. La manifestazione ideata dall’Archivio Fotografico Italiano, in collaborazione con il Comune di Legnano, si terrà a Palazzo Leone Da Perego dal 17 marzo al 28 aprile. È a ingresso libero e sarà aperta sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

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I grandi autori a Legnano

Il Festival Fotografico Europeo si pone tra le iniziative più rilevanti nel panorama fotografico nazionale ed europeo, proponendo percorsi visivi articolati, aperti alle più svariate esperienze espressive. Una sorta di laboratorio culturale, che si apre all’Europa, che dialoga con la gente attraverso l’arte dello sguardo e mette a fuoco le aspirazioni, i linguaggi e l’inventiva di artisti provenienti da diversi Paesi. Un progetto che vuole affermare la centralità della cultura quale potente dispositivo in grado di aprire confronti tra i popoli e le generazioni in una prospettiva di crescita, riflessione e dialogo guidati dall’impegno sociale, dallo studio, dalla voglia di tracciare un percorso comune di crescita e sviluppo.
Oltre cinquanta mostre, seminari, workshop, proiezioni, multivisioni, letture dei portfolio, presentazione di libri, concorsi: un programma espositivo articolato che muove dalla fotografia d’archivio al reportage d’autore, dalla fotografia d’arte all’architettura, dalle ricerche creative alla documentazione del territorio.
Tra i grandi autori a Legnano ci saranno Pepi Merisio, Vladimir Vasilev, Stephanie Gengotti, Ronald Martinez, Gabriele Maria Pagnini, Qian Jin e Lorz Elli, faro per giovani emergenti in un confronto dialettico teso a stimolare dibattiti e ragionamenti attorno a temi d’attualità, di storia, d’arte e di ricerca.

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Stephanie Gengotti

Legare i popoli attraverso l’arte

«La fotografia non può mancare nel panorama culturale di Legnano, per diversificare l’offerta e soprattutto per sottolineare l’importanza di questa espressione artistica. Oggi tutti usano apparecchiature fotografiche ma l’opera di autori come quelli che esporranno a Palazzo Leone da Perego è altra cosa. Per realizzare immagini simili non basta cogliere l’attimo, occorrono anche grandi qualità tecniche e capacità di valutazione. Ottenere queste fotografie è difficile come scrivere un libro. Mi auguro che un pubblico numeroso apprezzi il valore della mostra, anche partecipando al ricco programma di incontri e laboratori collegato all’esposizione», ha dichiarato Fratus. Argentiero, ne ha sottolineato la vocazione cosmopolita: «Ogni sala una mostra, ogni mostra un’esperienza diversa: questa è l’impostazione. Il pubblico potrà accostare autori storicizzati e contemporanei, a testimonianza di un mondo, quello della fotografia, in continua evoluzione. Quest’anno è ancora più marcato il carattere internazionale del Festival, che ha fra i suoi scopi principali quello di legare i popoli attraverso l’arte. Lo faremo con autori importanti, molti dei quali hanno opere esposte nei musei e nelle gallerie più prestigiose».

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Vladimir Vasilev
festival fotografia legnano – MALPENSA24