VARESE – Pietro Zappamiglio è pronto a fare un passo indietro in vista del congresso di Forza Italia. Ma quella di Simone Longhini potrebbe non essere l’unica candidatura alla segreteria provinciale del partito.
Spunta, infatti, il nome di Chicco Vettori, volto storico dei forzisti in Valle Olona, vicino all’ex commissario dimissionario e sindaco di Gorla Maggiore. Se così fosse significa che la decisione dell’area Zappamiglio è di andare alla conta, con il rischio che il Forza Italia potrebbe uscire spaccata dal congresso.
I “Zappa boys” fanno pre-tattica
Riunioni, messaggi, telefonate e inviti a desistere. Il clima pre congresso in Forza Italia si sta surriscaldando. Con il “Longhini team” che sta lavorando a testa bassa (ma senza successo al momento) per arrivare a un’unica candidatura. I “Zappa boys”, legati al commissario Pietro Zappamiglio, d’altro canto stanno organizzando il campo di battaglia, poiché dopo un po’ di smarrimento davanti al passo indietro del sindaco di Gorla Maggiore, pare vincere l’opzione di schierare comunque un candidato di valore e con altrettanta esperienza politica sul territorio alternativo a Simone Longhini. Caratteristiche che risponderebbero al nome dell’olgiatese Chicco Vettori. Vero è che la scelte definitiva deve ancora essere ratificata. Per le candidature c’è tempo fino a giovedì prossimo.
C’è voglia di misurarsi
Tra l’altro Longhini e Vettori sono anche consiglieri provinciali e a Villa Recalcati negli ultimi tempi hanno preso posizione divergenti.
“Ci si vede al De Filippi”, (luogo del congresso fissato per sabato 27 gennaio) pare abbia commentato qualche forzista davanti alla notizia che dal fronte Longhini stanno arrivando proposte di pace e di posti in segreteria provinciale. E se così rimarranno le cose più che un congresso sarà una resa dei conti.