VAL FORMAZZA – Sarebbero due gli escursionisti dispersi in val Formazza in seguito ad una frana che si è verificata sotto al Rifugio CAI Città di Busto Arsizio, che si trova ad un’altezza di 2.480 metri ed è attualmente chiuso. Si tratterebbe di una donna di 41 anni e un uomo di 31 anni, di Nebbiuno e di Borgomanero, in provincia di Novara: erano in gita in quella zona e non sono rintracciabili. La frana con distacco è stata avvertita attorno alle 17 di oggi, domenica 24 settembre: in serata le ricerche sono state sospese per il buio e per i crolli. Riprenderanno domani, lunedì 25, con l’ausilio di un geologo.
Le ricerche
Le informazioni si basano sulle testimonianze frammentarie di altri escursionisti che hanno avvertito la frana e che hanno chiamato il 118 per segnalare la presenza di persone nella zona. Sul posto sono accorsi i Vigili del fuoco, il soccorso alpino e il soccorso alpino della Guardia di finanza, entrambi questi ultimi con le rispettive unità cinofile. Sull’area tra il rifugio Città di Busto Arsizio e il lago dei Sabbioni si sono alzati in volo due elicotteri per perlustrare la zona, disabitata e non coperta da segnale telefonico. La zona interessata, a circa 2.400 metri di altitudine ha dichiarato alle agenzie la Sindaca di Formazza Bruna Papa – è raggiungibile soltanto a piedi, in circa due ore e mezzo di cammino, coprendo un dislivello di circa 600 metri rispetto a dove si lascia l’automobile, oppure in elicottero.
