BUSTO ARSIZIO – A Materia Oscura, contenitore del Gagarin destinato all’universo musicale heavy declinato nelle sue forme più svariate, saranno protagoniste proposte musicali ad alto contenuto d’atmosfera: nella serata di oggi, venerdì 10 gennaio, al circolo Arci di Busto Arsizio si potranno visitare le epoche arcane, al confine tra oriente e occidente, evocate dalla sperimentazione elettronica di Mai Mai Mai. Lo affiancheranno i Liquido di Morte, che alle 22 apriranno la serata con i paesaggi sonori creati dai loro brani strumentali.
Documentari d’epoca e musica per drogarsi
Tra droni, ambientazioni oscure, noise, field recording ed elettronica destrutturata la sperimentazione di Mai Mai Mai, al secolo Antonio Tricoli, abbraccia in un unico calderone sonoro oriente e occidente, nord e sud. Ed è proprio “Nel Sud” il titolo del suo ultimo disco, uscito per La Tempesta: un viaggio oscuro nella tradizione e nel folklore dell’Italia meridionale, tra paganesimo e cattolicesimo, compiuto attraverso la rivisitazione e la rimodulazione dei contenuti audio originali di documentari etnografici d’epoca.
I Liquido di Morte definiscono i loro pezzi, interamente strumentali, “musica per drogarsi”: tra krautrock, psichedelia e post-rock rarefatto l’intreccio di chitarre e tastiere dà vita a un suono multicolore e caleidoscopico. Attivi da una decina d’anni e all’insegna del do it yourself totale, del loro terzo album “||||” hanno realizzato a mano trecento copie, ognuna diversa dall’altra.
