GALLARATE – Operai in azione per ripulire le sponde del torrente Arno nella zona dell’ospedale. Le operazioni, rende noto l’assessore ai Lavori pubblici Sandro Rech, sono state compiute nei giorni scorsi con la sinergia di Comune, Aipo e Ala. La rimozione dei rifiuti è avvenuta anche nei pressi della zona in cui il prossimo anno potrebbe sorgere la nuova pista ciclabile.
La pulizia delle sponde
La squadra è intervenuta sull’Arnetta nella zona a sud dell’ospedale. E’ proprio uno dei punti in cui più facilmente si accumulano rifiuti di ogni genere. Lì lo scorso novembre sono stati tagliati tutti gli alberi sulla sponda, ad esclusione di qualche essenza all’incrocio con via Ferrario. Un intervento che, secondo il Pd, ha reso pericoloso quel tratto di strada. Il caso venne discusso in consiglio comunale nella seduta del 21 dicembre. In quell’occasione l’assessore ai Lavori pubblici disse che è in corso di valutazione il posizionamento un guard rail per evitare che qualcuno possa finire nel torrente.
Nelle prossime settimane verranno ripulite anche le vasche di laminazione di Cedrate, a nord della città.
La nuova ciclabile
Rech aggiunge inoltre che è tornata in agenda politica anche la realizzazione della pista ciclabile che – costeggiando l’Arnetta – collegherà via Renzo Colombo a via Pietro da Gallarate. Nel 2019 l’amministrazione Cassani provò a ottenere un finanziamento ministeriale per la realizzazione di una struttura a sbalzo sull’argine, per un costo stimato pari a 500mila euro. Il tentativo non andò a buon fine, ma il Comune non si è arreso. «La facciamo noi», dice ora l’assessore, convinto di poterla mettere in cantiere già nel 2022. Nel frattempo, infatti, per la messa in sicurezza delle sponde sono stati posizionati a lato del torrente Arno dei massi ciclopici sopra cui si può realizzare il passaggio per le bici. La struttura a sbalzo non è dunque più necessaria, abbassando così notevolmente i costi di realizzazione.