Una nuova pista ciclabile da 500mila euro. Gallarate bussa al ministero

pista ciclabile gallarate ministero

GALLARATE – L’occasione è di quelle da provare a non lasciarsi scappare: un bando del ministero dell’Ambiente che prevede la possibilità di richiedere un cofinanziamento, a favore dei Comuni, fino al 75% del costo complessivo dell’opera. L’amministrazione Cassani ci tenta e presenterà a Roma una nuova pista ciclabile, dal valore di 533mila euro, che collegherà via Renzo Colombo a via Pietro da Gallarate, da costruire mediante una struttura a sbalzo sull’argine del torrente Arno.

La pista ciclabile

L’intervento progettuale riguarda la realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclabile in grado di rispondere alla domanda di spostamenti urbani casa–scuola e casa–lavoro per incentivare i Gallaratesi a utilizzare maggiormente la bicicletta. Il  finanziamento ministeriale, infatti, rientra nel Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile. L’amministrazione comunale ha elaborato un progetto, a completamento di un percorso ciclabile già esistente, con l’obiettivo di togliere i ciclisti da arterie pericolose in cui transitano molti mezzi pesanti. Mette in collegamento le scuole di Arnate, nonché le numerose attività di carattere commerciale, artigianale e industriale presenti in zona. Il percorso ciclabile da realizzare si estende per circa 60 metri e prevede la costruzione di una struttura a sbalzo sull’argine del torrente Arno, in quanto l’alto indice di urbanizzazione e la presenza di edifici residenziali continui non permette altre soluzioni, anche per il rispetto delle vigenti normative sul contenimento dell’uso del suolo.

pista ciclabile gallarate ministero

Il percorso

Il vigente Piano Generale del Traffico Urbano classifica la via Pietro da Gallarate come strada di scorrimento, mentre la via Renzo Colombo come strada locale. Nell’ultimo tratto che fiancheggia l’esistente ciclabile è senza uscita, al servizio di un passo carrabile e area a parcheggio. Da lì, grazie alla nuova ciclabile, permetterebbe alle bici di raggiungere l’impianto semaforico a chiamata ciclo-pedonale, consentendo così l’attraversamento di via Pietro da Gallarate (teatro di numerosi incidenti, anche mortali, negli ultimi anni) in sicurezza.

Lo sbancamento dell’argine

Nel dettaglio il progetto prevede lo sbancamento di parte dell’argine del torrente Arno per la formazione di un muro di sostegno in cemento armato con sovrastante sede per la ciclabile bidirezionale a sbalzo, con una carreggiata di 3,5 metri e relativo parapetto verso l’Arnetta, l’illuminazione con lampioni a led su pali e delle telecamere di videosorveglianza da collegare al sistema già in uso nel Comune. La pavimentazione è prevista con un tappetino in conglomerato bituminoso. Il Comune ha accantonato a bilancio 140mila euro (100mila nel 2020, i restanti nel 2021), se arriveranno i restanti 393mila dal ministero l’opera si farà. Taglio del nastro previsto a giugno 2021.

pista ciclabile gallarate ministero

pista ciclabile gallarate ministero – MALPENSA24