Arrestato lo spacciatore sulla Ypsilon. Ma con la coca si era fatto la Maserati

Gallarate Arrestato spacciatore Ypsilon

GALLARATE – La sua presenza era assidua nei locali più frequentati della movida in provincia di Varese. Sempre benvestito, arrivava a bordo della sua Ypsilon e non rimaneva un minuto in più di quanto necessario. Poche decine di minuti, il tempo di vendere la cocaina ai suoi affezionati clienti. Nelle scorse ore i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Busto Arsizio hanno tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un trentenne albanese, domiciliato a Gallarate,  disoccupato, incensurato e irregolare sul territorio nazionale.

L’arresto

I carabinieri lo avevano notato da tempo e ora hanno deciso di entrare in azione. In collaborazione con un’unità cinofila della Guardia di finanza di Malpensa, lo hanno bloccato e sottoposto a perquisizione personale e veicolare. Nel vano airbag della sua Ypsilon hanno trovato 110 sacchetti trasparenti sigillati ermeticamente contenenti 94,2 grammi di cocaina; si tratta in sostanza di 5 dosi da 5 grammi, evidentemente per i clienti più esigenti, e di ben 105 dosi per singolo assuntore (ciascuna da circa 0,7\08, grammi). Con la successiva perquisizione in casa i militari hanno trovato inoltre 12.385 euro in contanti, un’ingente somma di franchi svizzeri in banconote di vario taglio, 6 telefoni cellulari con relative sim card, 2 tablet e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.

Il pusher della Varese bene

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo fissato per oggi dall’ autorità giudiziaria.
Le prime verifiche effettuate dai carabinieri fanno ritenere come l’uomo possa essere considerato una sorta di pusher di riferimento della Varese bene e in particolare della parte più ricca della provincia. Questo non solo in quanto sono stati trovati evidenti contatti e riferimenti con la Svizzera, probabile bacino di utenza dello spacciatore, ma anche per il tenore di vita chiaramente molto alto dell’uomo, sempre elegante, con telefoni e tablet di ultima generazione. Alcune delle foto conservate dall’albanese sui propri apparecchi di comunicazione hanno mostrato come i suoi famigliari, probabilmente in Albania, abbiano la disponibilità di auto di grossa cilindrata particolarmente costose. Tra cui, con certezza, una Maserati nuova di zecca.

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