Gallarate, da Regione 40mila euro per sostenere i giovani. Con arte e cultura

GALLARATE – Una cifra di 40mila euro: Regione Lombardia premia Gallarate. L’amministrazione del sindaco Andrea Cassani si è aggiudicato il bando “Giovani Smart“, un contributo a fondo perduto volto a sostenere iniziative per offrire ai giovani proposte efficaci e coinvolgenti. E quindi favorire la ripresa della socialità che tanto è mancata durante l’emergenza sanitaria.

Gli obiettivi

La proposta, finanziata per l’80% da Palazzo Lombardia a fronte dei 50mila euro del progetto, è stata elaborata dal Comune – che è capofila – con il sostegno di due partner: la fondazione del museo Maga, sempre presente per sostenere arte e cultura in città, e Rete Imprese e Scuole (Csr). «Sono previste una serie di attività legate all’arte, alla cultura e alla musica e dedicate agli under 35», racconta l’assessore Claudia Mazzetti (Attività Formative). «Sono volte, inoltre, a contrastare il disagio giovanile, dando supporto psicologico, soprattutto nelle fasce più colpite dall’isolamento sociale conseguente ai lockdown prolungati e alla sospensione delle attività abitualmente svolte nei centri di aggregazione». Insomma, senza mezzi termini, «si tratta di un ulteriore eccellente traguardo utile a sostenere i nostri ragazzi».

Il lavoro dei partner

Più nello specifico, le attività – che sono gratuite – verranno suddivise fra i tre partner: «Il Maga – racconta sottolinea Mazzetti – si occuperà della parte artistica, che abbraccia tutto ciò che ha a che fare con l’immagine. Il Comune gestirà per lo più i laboratori e i workshop. Mentre, Csr si concentrerà sulla valenza educativa e sui percorsi legati al supporto psicologico».

«Un supporto concreto»

Non solo, si tratta del «proseguimento di un percorso di crescita iniziato l’anno scorso con il progetto Academy Young». Un ulteriore motivo per essere «molto contenta», dice. Sì, perché «viste le difficoltà a cui spesso i giovani devono far fronte, questi soldi sono utili per garantire un supporto concreto. A testimonianza di come gli uffici lavorino bene per cogliere le opportunità».

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