GALLARATE – La Manifattura Plastica Spa di Gallarate (Mpg), presieduta da Giampiero Perego, si è aggiudicata una commessa da venticinque milioni di pezzi all’anno, per quattro anni, per realizzare il nuovo contenitore della Coppa del Nonno, uno dei più famosi gelati marchiati Nestlè. Una commessa dal valore di 2,5 milioni di euro, per realizzare una confezione in ottica sostenibile. Infati, come riporta il Sole 24Ore, l’involucro realizzato ora è con un polipropilene biologico, che permette di risparmiare 2,5 kg di emissioni di CO2 per ogni chilo di materiale utilizzato.
Mpg e la sostenibilità
A confermare la posizione dell’azienda gallaratese – che ha chiuso il 2019 con 18milioni di euro e il 2020 con poco meno di 15milioni – è stata fra le prime in Italia ad avere la certificazione Iscc (International Sustainability & Carbon Certification). Un riconoscimento per i propri imballaggi rigidi, manufatti per alimenti associati a materiali rinnovabili a base vegetale. Il polipropilene biologico è stato acquistato da un’azienda francese. Ma per essere lavorato ha costretto Mpg alla realizzazione di nuovi investimenti e di stampi specifici, oltre all’adeguamento di processi produttivi. Il materiale ha un costo che supera del 40-50% quello tradizionale. Ma in ogni caso viene considerato un fattore crescita, che guarda al futuro. Ora l’azienda lavora per la produzione biobased, che vale circa il 10% dei volumi, con la possibilità che possa arrivare a rappresentare in toto l’output di Mpg.
I big di Mpg
Il 90% della produzione di Mpg riguarda imballaggi per alimenti. E nelle vaschette in plastica vengono confezionati gelati, come la Coppa del Nonno, e altri prodotti, come il gorgonzola di Igor. Sono alcuni dei marchi riforniti dall’azienda di Gallarate, che tra i clienti include anche dei big come Unilever e Kraft-Heinz. Una realtà che si inserisce all’interno del distretto industriale varesino, che per numero di impiegati nel settore gomma e materie plastiche è terzo nel Paese. Lo dicono i numeri: 489 imprese per più di 10.300 lavoratori, 2.300 dei quali lavorano negli imballaggi in plastica.
Packaging alimentare, a Gallarate il primo imballaggio in plastica rigida sostenibile