Elezioni a Gallarate, la pm del caso Ruby capolista della “Silvestrini sindaco”

GALLARATE – Prima d’ora non aveva mai fatto politica, anche se «Ci sono state delle occasioni che mi hanno costretto a scontrarmi con il sistema». Sono le parole di Annamaria Fiorillo, magistrato (ora in pensione) che si occupò del caso Ruby rubacuori. Era lei il pm di turno nella notte in cui la giovane marocchina venne fermata per furto e accompagnata in questura a Milano. A distanza di undici anni da quella vicenda che mise nei guai l’allora premier Silvio Berlusconi, Fiorillo ha scelto di «scendere in campo» (per usare un’espressione cara al Cavaliere) a fianco della candidata del centrosinistra a Gallarate. Sarà la capolista della “Lista Margherita Silvestrini Sindaco”.

Le donne in politica

«Appoggio Margherita perché il potere delle donne è quello dell’acqua, che è dolce e che scava. Vorrei che la città dei miei nipoti fosse bellissima, piena di opportunità culturali e più di gioco», aggiunge. Caso più unico che raro in politica, Fiorillo guiderà un gruppo che contempla al suo interno più donne che uomini. «Colmare il gender gap», sarà uno degli obiettivi. A dirlo, questa sera 29 maggio durante la presentazione della lista alla stampa, è però un uomo. Si tratta di Giacomo Buonanno, ex presidente del Maga, in prima linea a sostegno della candidatura di Silvestrini. «Non possiamo vivere bene se il nostro vicino non vive bene: lavoriamo per una città che non lasci indietro nessuno». Fanno parte del gruppo anche, tra gli altri, Roberto Bertoglio, Valeria Longo, Stefano Scotti, Fiorella Magarò, Marta Verdesca, Sara Bartolaccini, Giovanni Bochicchio, Emanuela Sartini, Francesca Gallo, Patrizia Boati, Romeo Barbieri, Orazio Cammarata, Gianluca Tonellotto, Annitta Di Mineo, Chiara Brivio.

gallarate elezioni fiorillo ruby

Sono d’accordo con Salvini

La presentazione della “Lista Margherita Silvestrini Sindaco” arriva a poche ore dalla visita in città del leader della Lega Matteo Salvini e da quelle sue dichiarazioni sull’ospedale unico Busto-Gallarate che hanno avuto l’effetto di uno tsunami. Lo dimostra il commento di Silvestrini: «Condivido con un certo senso di disagio l’affermazione di Salvini sull’ospedale unico: non c’è fretta. Stiamo uscendo da una crisi pandemica e con una riforma sanitaria da approvare: in un tale contesto non ha senso parlare di un ospedale nuovo con un progetto vecchio di due anni fa, superato da un’emergenza sanitaria che qualcosa dovrà pur averci insegnato».

La sesta lista

Con la presentazione della “Lista Margherita Silvestrini Sindaco” si delinea nel frattempo la coalizione di centrosinistra che prova a spodestare il sindaco uscente Andrea Cassani. La candidata fa il punto: oltre al gruppo che porta il suo nome ci saranno sulle schede i simboli di Partito democratico, Officina di Cura Urbana, Città è Vita e Gallarate in Azione.
«Il percorso non è ancora chiuso: mi aspetto a breve l’annuncio di una forza politica per la costruzione della sesta lista». Non si tratta del Movimento5Stelle che nei giorni scorsi ha resto noto la sua non partecipazione alla competizione elettorale, limitandosi a garantire un appoggio esterno a Silvestrini.

Salvini a Gallarate frena sull’ospedale unico e chiede al governo soldi per il Maga

Gallarate elezioni fiorillo ruby – MALPENSA24