GALLARATE – La consegna simbolica delle chiavi anticipa soltanto di tre settimane l’avvio del cantiere. La rinascita delle Gerolamo Cardano, la scuola di via Bottini a Gallarate abbandonata da oltre vent’anni, entra nel vivo grazie all’impegno dell’Istituto Sacro Cuore, pronto ad ampliare la propria offerta formativa in città.
Obiettivo gennaio 2020
Al sopralluogo, effettuato questa mattina 12 marzo, erano presenti il sindaco di Gallarate Andrea Cassani, l’assessore all’Istruzione Isabella Peroni e i vertici della cooperativa sociale “Don Francesco Ricci” che hanno ottenuto in concessione d’uso a titolo oneroso l’edificio degradato. Toccherà a loro il recupero delle Gerolamo Cardano. Il cronoprogramma prevede di far entrare i primi ragazzi già a gennaio 2020. Il primo lotto contempla la riqualificazione del piano terra, delle facciate e delle parti esterne. La scuola privata gallaratese trasferirà in via Bottini parte degli oltre 600 studenti che oggi frequentano le primarie, le medie e il liceo.
Ho studiato qui
Il sindaco ricorda di aver frequentato le medie proprio alle Gerolamo Cardano e si dice orgoglioso di aver contributo alla loro rinascita. La passata amministrazione voleva trasferire qui la biblioteca, il centrodestra tornato al governo della città stralciò quel progetto, andando alla caccia di investitori privati. Un’operazione di successo grazie all’Istituto Sacro Cuore che corrisponderà per i prossimi 25 anni al Comune un canone annuo di 70mila euro, di cui 1,5 milioni di euro rappresentano l’investimento complessivo a cura del privato per il recupero architettonico ed energetico dell’edificio. «Una scuola che riparte è una conquista per la città», sottolinea Peroni. Luca Maggioni, presidente della cooperativa “Don Francesco Ricci”, spiega i dettagli dell’operazione: «La nostra proposta educativa incontra sempre maggiore interesse a Gallarate e nei Comuni limitrofi. Noi avevamo bisogno di spazi e il Comune aveva bisogno di rilanciare questo edificio. Ci siamo lanciati in questa avventura».
