Francesco Ravello
Difficile partita dopo lo tsunami avuto in settimana a Trigoria. Risultato prezioso ottenuto da una squadra enormemente rimaneggiata tra squalifiche e infortuni muscolari. La partita viene sbloccata subito da El Sharawi, forse alla sua migliore stagione personale e non più discontinuo come fino all’anno scorso. Purtroppo poco dopo l’Empoli pareggia grazie ad una impresa balistica di Juan Jesus, che ad alcuni ha ricordato il miglior Pruzzo, peccato abbia sbagliato porta. Si chiude il primo tempo con nessun ‘altra nota da ricordare. Nel secondo tempo la Roma ritorna in vantaggio con un bel gol di testa di Schick, su punizione procurata da uno stantuffo instancabile come Kluivert. A quel punto l’arbitro sale in cattedra, con un giallo a Florenzi che causa l’espulsione, una sanzione fin troppo severa perché il giocatore della Roma non poteva fare nulla per liquefarsi e non avere l’impatto col giocatore dell’Empoli. La Var alla fine della partita toglie un bel gol di Krunic, giustamente per fallo di mano precedente. Schick e Kluivert ieri hanno messo molto impegno nella loro prestazione e non è un caso che il gol della vittoria porti i loro nomi. Scelta d’amore, quella di Ranieri: firma in bianco il suo contratto. Arriva venerdì e certo non ha neanche il tempo di incidere profondamente sulla squadra, anche se si vede una maggiore copertura difensiva. Avrà un compito molto delicato e crediamo che sia il migliore per poter farlo; lavorare mentalmente sui giocatori. Da oggi non si vincerà grazie al fatto di ottenere un gol dell’avversario, ma per averne subito uno in meno. Questo vuol dire tenere molta attenzione alla fase difensiva e cercare di subire meno ripartenze possibili. Resta chiaro che ci vorrà del tempo e tanta pazienza.