Grow 29, dalla Regione 2,4 milioni di euro in più per la rigenerazione di Cajello e Cascinetta 

Gallarate grow29 rigenerazione urbana

GALLARATE – Regione Lombardia ha sottoscritto l’Accordo per la coesione con cui vengono messe a disposizione le risorse relative al Fondo Sviluppo e Coesione per il periodo di programmazione 2021-2027. Al Comune di Gallarate sono sono stati riconosciuti 2,4 milioni di euro aggiuntivi per il maxi-progetto Grow 29. Il valore complessivo del progetto di rigenerazione urbana di Cajello e Cascinetta diventa così pari a 18.526.200 euro, di cui 17.095.200 euro di cofinanziamento regionale ed europeo. 

La Commissione congiunta 

Dopo il primo annuncio durante l’ultimo consiglio comunale del 2023, la conferma è arrivata ieri sera 15 gennaio dal sindaco Andrea Cassani nella Commissione congiunta Urbanistica, Lavori pubblici, Cultura e Istruzione e Servizi Sociali alla presenza di Oliviero Cresta di Tradelab che ha seguito la progettazione di Grow 29. Trattandosi di una riunione richiesta dalle opposizioni per avere aggiornamenti sul più importante intervento urbanistico degli ultimi anni sulla città di Gallarate, il primo cittadino prima di illustrare i prossimi step ha voluto sottolineare e stigmatizzare le diverse defezioni in minoranza, tra cui quelle di Massimo Gnocchi (Obiettivo Comune Gallarate), Sonia Serati (+Gallarate) e Michele Bisaccia (Lista Silvestrini). Presenti invece con alcuni dei loro consiglieri Città è Vita e Partito democratico. 

Quindici interventi 

La Creazione del nuovo polo scolastico Cajello-Cascinetta è l’intervento più importante e da solo vale oltre 8 milioni di euro. Ma gli interventi previsti di Grow29 sono quindici, elencati nella tabella qui sotto: 

Gallarate grow29 rigenerazione urbana
Gallarate grow29 rigenerazione urbana

La stragrande maggioranza dei lavori entrerà nel vivo nel corso del 2024 e del prossimo anno, per terminare entro il 2027. Tre gli obiettivi strategici: rigenerazione urbana e sostenibile, riduzione delle disuguaglianze e inclusione sociale. Per questo motivi, oltre alle opere materiali, sono previsti anche laboratori partecipativi, attività di promozione e comunicazione, la formazione ai docenti sui temi della didattica inclusiva e la costituzione di un Tavolo di Lavoro stabile con associazioni e altri soggetti del Terzo settore. 

Gallarate grow29 rigenerazione urbana – MALPENSA24