GALLARATE – Cane avvelenato con una polpetta al veleno. E’ accaduto a Cajello, zona nord. Il fatto è già stato denunciato alle forze di polizia. Ma c’è un dettaglio che inquieta, non fosse già abbastanza orribile la morte tanto atroce di un animale. La polpetta non era stata lasciata in un parco o in qualche area pubblica, come purtroppo già avvenuto in altri comuni (fatto comunque vietato dalla legge e di una crudeltà assurda), la polpetta ripiena di lumachicida è stata gettata nel giardino (recintato) della casa dove il cane viveva con la famiglia.
Chiamare il 112 in caso di situazioni sospette
Un gesto folle e di una crudeltà inaudita. In altri casi polpette con veleno o chiodi e in alcuni casi addirittura pezzi di vetro (che una volte ingerite condannano l’animale a una morte orribile e dolorosissima) erano state lasciate in vaste aree aperte. Qualcuno dice per liberarsi dagli animali selvatici (fatto anche questo assolutamente vietato dalle normative e punito a suon di denunce e sanzioni). In questo caso, a quanto pare, l’obbiettivo del killer era proprio il cane. L’animale era l’unico che avrebbe potuto mangiare quella polpetta fatale. Che certo non cade di tasca per sbaglio. Il cane, soccorso dalla sua famiglia, e portato dal veterinario è morto. Non ce l’ha fatta. Troppo grave l’emorragia causata dal veleno. Ma il fatto ha indignato tutti. E oggi a Cajello e non solo gli occhi di tutti sono molto aperti. Chiunque noti movimenti strani, chiunque dovesse trovare polpette o altro cibo vicino a casa che non rientra nella dieta del proprio quattro zampe deve allertare il 112. Il gesto crudele resta senza un perché. ma l’autore potrebbe arrivare ad avere un nome.