GALLARATE – Gallarate piange Sergio Gianni Colombo. È scomparso all’età di 64 anni il medico che, lungo il percorso della sua vita, si è trovato a fare i conti con una delle sfide più difficili: la disabilità. Una condizione che ha sempre affrontato a testa alta, raccontando le sue esperienze anche attraverso libri e incontri.
I funerali
Ad annunciare la scomparsa di Colombo sono la moglie Annamaria, la madre e i figli Gabriele, Pietro e Serena. Oltre ai generi e le nuore, il nipote Santiago e il fratello Claudio. E tutti gli amici e i parenti. I funerali si svolgeranno sabato 29 aprile, alle 10, nella chiesa parrocchiale Santi Nazaro e Celso, nel rione gallaratese di Arnate. Alle 9.45, poco prima della celebrazione della funzione, verrà recitato il santo rosario.
La sua storia
La storia di Colombo, medico a Somma Lombardo, è diventata libro. E quindi una serie di incontri per il territorio – compreso il festival Duemilalibri di Gallarate – attraverso i quali ha raccontato la svolta che la sua vita ha subito nel momento in cui è diventato disabile, costretto alla sedie a rotelle. Il dottore ha infatti dovuto lasciare la professione prima del tempo, con grande dispiacere. E nelle pagine dei suoi lavori – come “Il sentiero della vita da medico a invalido” e “Vite allo specchio” – emerge come far comprendere le difficoltà e le varie sfaccettature di chi si trova in una condizione di disabilità.