GALLARATE – Venditori abusivi di fiori e centri massaggi. Anche il mese di marzo ha visto la polizia locale di Gallarate impegnata su più fronti con l’obiettivo di prevenire e contrastare situazioni di illegalità sul territorio e presidiare le principali arterie cittadine, per assicurare il rispetto del codice della strada.
Venditori abusivi
«Particolarmente impegnative e fruttuose le azioni messe in campo per impedire in occasione della Festa della donna la vendita abusiva di fiori», sottolinea l’assessore alla Sicurezza Germano Dall’Igna, ringraziando il comandante Aurelio Giannini e tutti i suoi uomini per l’impegno quotidiano dimostrato sul campo.
Nel corso dei controlli sono stati sorpresi sei venditori privi di autorizzazione ai quali sono state contestate le sanzioni con il sequestro di ben centotrentadue mazzetti di mimose e sessantasei mazzi di rose. Aree di parcheggio, centro storico ed intersezioni semaforiche i punti preferiti dagli abusivi che, alla vista degli Agenti hanno tentato di darsi alla fuga. In una circostanza un uomo di origine pakistana ha opposto resistenza ed è stato denunciato a piede libero alla procura della Repubblica di Busto Arsizio.
Centri massaggi
Il personale della sezione annonaria ha eseguito ispezioni in alcuni Centri massaggi, accertando diverse violazioni quali la mancanza dei titoli per esercitare la professione ed illeciti connessi alla posa di insegne in assenza di autorizzazione.
Con riferimento alle operazioni di polizia stradale di rilievo l’indagine condotta dal RUS che ha portato al recupero di una Maserati ultimo modello immatricolata in Italia, con targhe francesi verosimilmente false, risultata rubata a Brescia e restituita alla legittima proprietaria.
In fuga dopo l’incidente
In due recenti casi il Comando di via Ferraris è riuscito a risalire ai conducenti di veicoli coinvolti incidenti stradali che si sono dati alla fuga subito dopo l’impatto. Gli elementi raccolti con i sistemi di videosorveglianza ed i varchi di lettura targhe hanno consentito, grazie anche alla competenza del personale intervenuto per il rilievo dei sinistri, di rintracciare i responsabili di un fenomeno, sempre più diffuso, che vede gli autori di lesioni stradali non prestare soccorso. Molte le sanzioni elevate nel corso delle ultime settimane all’esito di controlli effettuati con le strumentazioni in uso al Comando. Di seguito elenco analitico dei risultati conseguiti: 16 sequestri per veicoli privi di assicurazione e 3 con veicolo già sottoposto sequestro, che determina la confisca immediata del veicolo; 4 fermi di cui 2 per guida senza patente (mai conseguita o revocata); una targa non esposta; un casco non omologato; 80 per omessa revisione; 15 per uso del cellulare durante la guida; 126 patenti scadute e conseguente ritiro; uno per guida in stato di ebbrezza con conducente che causa incidente, veicolo confiscato.