E’ accusato di molestie sessuali su minore l’allenatore di una società sportiva dell’area del Gallaratese (immagine di repertorio non riferita alla società) denunciato dai genitori di un baby calciatore (categoria Esordienti) che milita nella squadra seguita dal preparatore. I presunti abusi sarebbero avvenuti settimana scorsa durante il ritiro della squadra nel Verbano Cusio Ossola.
Il ritiro in Piemonte
Si tratta di un’unica denuncia e di un unico minore coinvolto anche se, naturalmente, i carabinieri piemontesi, ai quali i genitori del baby calciatore si sono immediatamente rivolti non appena il ragazzo ha raccontato loro quanto accaduto, stanno indagando per accertare se vi siano stati altri episodi. L’uomo, 49 anni, di origini piemontesi, è stato istantaneamente allontanato dalla società sportiva in via preventiva. A suo carico è stata emessa la misura dell’obbligo di dimora.
Cellulare sotto sequestro
Secondo il racconto del minore l’allenatore avrebbe tentato un approccio accarezzandolo mentre i due si trovavano soli. I carabinieri hanno ovviamente sequestrato i dispositivi in uso al 49enne a cominciare dal cellulare per verificarne i contenuti. La situazione è delicata e al vaglio degli inquirenti. La dirigenza della società sportiva (che nella vicenda è parte lesa), dopo aver allontanato l’allenatore, si è immediatamente confrontata con i genitori di tutti gli atleti. Al momento non sarebbero emersi altri casi sospetti, contrariamente a quanto affermato da alcune notizie circolate dove venivano indicate sette vittime. Il 49enne avrebbe un profilo professionale di livello e un passato da insospettabile tanto da aver allenato in numerose società sportive anche della provincia di Varese.
Abusi sessuali su minori: prete di Busto Garolfo arrestato per pedofilia