CANEGRATE – La Gemelli salirà a bordo delle future Frecce Tricolori. L’azienda aeronautica di Canegrate ha ufficialmente consegnato questa mattina, 19 luglio, il sistema interfonico del nuovo Aermacchi M345, la prossima sfida nei cieli del Gruppo Leonardo che ha già ottenuto dal ministero della Difesa un contratto per la fornitura del primo lotto di questi cinque velivoli da addestramento.
Innovazione e sinergia
Il sistema interfonico di bordo gestisce e redistribuisce tutte le comunicazioni parlate, gli allarmi e qualsiasi altro segnale audio che finiscono nelle cuffie del pilota. Si tratta di un sistema innovativo che unisce la tecnologia analogica alla modernità del digitale ed è il risultato di anni di lavoro alla ricerca della perfezione. Per questo progetto la Gemelli, acquisita negli Anni Novanta da Pierantonio Pavan e oggi guidata dai figli Alberto (Ceo) e Laura (direttore generale), si avvale della collaborazione della Farem di Rosa Regine Hasset e della Leonardo Sistemi integrati di Andrea Bucchioni.
Il rilancio di Gemelli
Si tratta di una sinergia ottimale che mette alle spalle un periodo non facile per Gemelli, realtà ormai storica della provincia con le ali e conosciuta in tutto il mondo. Si stima che in questo momento ci siano almeno 6mila velivoli operativi con a bordo i sistemi della Gemelli, un’azienda che negli ultimi otto anni ha investito 7 milioni di euro nella ricerca. E’ la prima al mondo, per esempio, ad aver realizzato un sistema wireless qualificato per le comunicazioni in volo, utilizzato sull’elicottero Leonardo AW169. Il wireless non è un vezzo, ma un’opportunità che elimina 80 chilogrammi di peso tra cavi e cablaggi, consentendo così di trasportare una persona in più a bordo.
