GORGONZOLA – Anno nuovo, vita nuova. E nuovo modulo. La Pro Patria inaugura il 2024 col piede giusto, espugnando 1-2 il campo della Giana Erminio del patron delle mozzarelle di bufala Oreste Bamonte.
Seguiti nell’uggiosa Gorgonzola da un centinaio di fedelissimi, i tigrotti di Colombo – affidatosi ad un nuovo modulo tattico (3-4-2-1 con Fietta e Mallamo in mediana e Stanzani e Pitou alle spalle di Castelli) – sbloccano l’equilibrio al 28′ proprio con il francesino Jonathan Pitou, il cui gol in pallonetto (su assist di Castelli) decide un primo tempo caratterizzato al 43′ dall’infortunio di Lombardoni. Il bis bustocco arriva in avvio di ripresa, quando al 77′ – sul traversone di Stanzani – Stefano Vaghi firma di testa il suo primo gol fra i professionisti. La reazione dei martedani di Andrea Chiappella, fermati al 60′ della traversa centrata di testa da Fall, si concretizza nell’arrembante forcing finale, quando all’82’ (fallo di Vaghi) il capocannoniere del girone Tommaso Fumagalli si procura e trasforma il rigore del definitivo 1-2.
Nel giorno del compleanno di Pippo Ghioldi, primo rinforzo di un mercato di riparazione che deve ancora decollare (guai a pensare che un successo, seppur prezioso quanto meritato, possa risolvere i problemi…) anche per rispetto del diesse Turotti, i biancoblù centrano la quinta vittoria in campionato, la quarta in trasferta (dove la Pro non vinceva dal 21 ottobre), compiendo tre passi avanti fondamentali in classifica, pur restando in zona playout.
E sabato prossimo (ore 18.30), in uno Speroni da riempire di tifo e di tifosi, il Derby del Ticino contro il rivoluzionato Novara, impostosi in Zona Cesarini sul fanalino Alessandria.
Le pagelle: il coraggio di Colombo premia
Rovida 6.5; Vaghi 6.5, Lombardoni 6.5 (43′ pt Saporetti 6), Moretti 6.5; Somma 6 (18′ st Nicco 6), Fietta 6.5, Mallamo 6.5 (33′ Ferri 6), Ndrecka 6.5; Stanzani 6.5, Pitou 6.5 (18′ st Citterio); Castelli 6.5 (33′ st Parker 6). Colombo: 7.
In & Out
Anche nella vittoria si conferma la “maledizione della Martesana” (OUT): tre anni fa, la trasferta con la Giana – con Parker e Bertoni che finirono direttamente in Ospedale – frenò di fatto le mire promozione della Pro di Javorcic; quest’anno la cattiva sorte si è accanita su Manuel Lombardoni, infortunatosi nel finale di primo tempo. Il nostro IN di vicinanza va invece tutto allo Zio Giampa e alla sua famiglia, usciti miracolosamente illesi da un capodanno… di fuoco: all’ex bandiera tigrotta, alla moglie e ai tre splendidi figli l’abbraccio sconfinato di tutto il popolo biancoblù.
Il tabellino
Giana Erminio-Pro Patria: 1-2 (0-1)
Marcatori: Pitou (P) al 28’pt, Vaghi (P) al 12’st, Fumagalli (G) su rigore al 37’st
GIANA ERMINIO (3-5-2): Zacchi; Previtali (16′ st Boafo), Ferrante, Minotti; Caferri (24′ st Barzotti), Franzoni (30′ st Ballabio), Marotta (24′ st Pinto), Lamesta, Groppelli (16′ st Messaggi); Fumagalli, Fall. A disposizione: Pirola, Magni, Perna, Colombara, Corno, Gotti, Piazza. Allenatore: Chiappella.
PRO PATRIA 1919 (3-4-2-1): Rovida; Vaghi, Lombardoni (43′ pt Saporetti), Moretti; Somma (17′ st Citterio), Fietta, Mallamo (32′ st Ferri), Ndrecka; Stanzani, Pitou (17′ st Nicco); Castelli (32′ st Parker). A disposizione: Mangano, Bongini, Bashi, Marano, Bertoni, Piran, Ghioldi, Caluschi, Zanaboni. Allenatore: Colombo.
ARBITRO: Cappai di Cagliari (Spatrisano di Cesena e Celestino di Reggio Calabria; Bozzetto di Bergamo).
NOTE – Giornata uggiosa, terreno pesante. Ammoniti: Mallamo (PPA), Moretti (PPA), Groppelli (GIA), Boafo (GIA)
Next match: sabato il Derby del Ticino
Aspettando il Derby del Ticino. Nel primo appuntamento casalingo targato 2024, la Pro Patria riceverà sabato 13 gennaio (calcio d’inizio ore 18.30) il rivoluzionato Novara, fresco del passaggio di proprietà da Massimo Ferranti al gruppo facente capo a Pietro Lo Monaco, ex ad di Catania, Messina e Palermo. Nel match d’andata i tigrotti espugnarono il “Piola” per 2-1 con una prestazione autoritaria che si rivelò purtroppo un episodio isolato.