Gorla Minore, distrutti i nidi del raro Gruccione. Il Gio: «Atto gravissimo»

gorla nidi raro gruccione

GORLA MINORE – I lavori per la realizzazione delle vasche di laminazione distruggono i nidi del raro Gruccione. Il Gruppo Insubrici di Ornitologia: «Atto gravissimo». «Nelle scorse settimane siamo venuti a conoscenza dell’avvenuta nidificazione di un paio di coppie di Gruccioni (Merops apiaster) a Gorla Minore, in località Fontanile, dove sono in atto lavori legati alla costruzione di nuove vasche di laminazione», si legge nella nota diffusa dal Gio.

Uccello raro in provincia di Varese

Il Gruccione è un uccello migratore che arriva in Italia verso aprile; è una specie che, come dice il nome scientifico, si ciba soprattutto di api. Costruisce i nidi scavando delle “tane” nelle scarpate di cave, rive di fiumi e piccoli terrapieni. È un uccello dai colori smaglianti e spettacolari tipici delle specie equatoriali. Nella nostra provincia è uccello molto raro che nidifica saltuariamente.

Abbiamo avvisato le autorità

«Venuti a conoscenza della sua nidificazione, ci siamo attivati per informare le autorità competenti (Parco del Rugareto, Comune di Gorla Minore, Regione Lombardia) – ma anche il responsabile del cantiere – della importanza della presenza di una specie così rara, ricevendo assicurazioni di una attenzione assidua e costante della situazione. Siamo inoltre a conoscenza di una lettera inviata dalla Regione al Comune di Gorla Minore che perorava la causa della salvaguardia dei nidi di Gruccione in loco», prosegue la nota del Gruppo Insubrici di Ornitologia.

Distruzione perseguibile dalla legge

Negli ultimi giorni, nonostante tutti gli avvisi diffusi, «I lavori di scavo nel cantiere sono proseguiti, con l’abbattimento della scarpata dove i Gruccioni stavano nidificando. La distruzione dei nidi è perseguibile per legge, ai sensi della Legge n. 157/92 e dell’articolo 635 del codice penale, che stabiliscono il divieto di distruggere nidi e disturbare la fauna selvatica in periodo riproduttivo».

No al solito scarica barile

Walter Guenzani, presidente del GIO, dichiara: «Siamo veramente stupiti da quanto successo e speriamo che non ci saranno i soliti palleggiamenti di responsabilità tra i vari attori di questo crimine. Ci auguriamo di non arrivare alla solita conclusione: “sono solo uccelli”. Fanno parte della Natura nel suo insieme, che non possiamo più permetterci di tutelare solo a parole».

Jerago, nati i baby rondoni sulla torre del Comune. Lipu: «Scegliamo i nomi»

gorla distrutti nidi gruccione – MALPENSA24