Graffiato l’Adamo Tigrotto: uno sfregio alla Pro Patria e alla città di Busto

BUSTO ARSIZIO – Una ragazzata fatta senza pensarci e senza ragionare sulla gravità del gesto e sul valore del passato? Oppure un atto becero e ostile di qualche tifoso rivale che non rispetta né la storia, né certi codici etici, civili e “sportivi”. Difficilmente si saprà la verità (anche se lo stadio in realtà è munito di un servizio di videosorveglianza), ma l’opera di street art Adamo Tigrotto – uno dei tanti simboli dell’iniziativa “100 figurine per entrare nella storia” – è stata oggetto di un piccolo, ma non per questo meno grave, atto di vandalismo.

Il Comunicato del Pro Patria Museum

Un brutto sfregio per chi ama la Pro e ha nel cuore i colori biancoblù. L’Adamo Tigrotto, l’opera di street arte realizzata dagli Urban Solid all’ingresso del Pro Patria Museum, ha dovuto fare i conti con un atto di vandalismo. Commissionata grazie alla fattiva collaborazione fra dell’Amministrazione Comunale e i promotori dell’iniziativa “100 figurine per entrare nella storia“, l’opera d’arte che aveva da subito saputo attirare l’attenzione generale come un ideale ponte generazionale fra passato e futuro, è stata purtroppo oggetto di un piccolo sfregio. Nulla di irreparabile (gli artisti Gabriele Castellani e Riccardo Cavalleri sono già stati informati dell’accaduto), ma fa specie pensare che fra i tanti Adamo a cielo aperto sparsi per tutta Europa, da Londra a Parigi passando per Milano, ad essere sfregiato sia stato proprio l’Adamo tigrotto di Busto Arsizio, posto peraltro all’interno dello stadio “Speroni”. Una brutta pagina proprio nella settimana in cui il Pro Patria Museum, distintosi anche per la riattivazione del sito www.bustocco.it  fresco del suo 18esimo compleanno –  aveva ricevuto la visita di un volontario del Museo del Toro e le congratulazioni a calendario del Museo Amaranto di Arezzo.

La condanna dell’Aurora Pro Patria 1919

Immediata, a corto giro da parte dell’ufficio stampa biancoblù, la condanna della società Aurora Pro Patria 1919, per voce della stessa presidentessa Patrizia Testa: “Con enorme dispiacere abbiamo appreso dell’accaduto: condanniamo il gesto e ne prendiamo le distanze. L’Adamo tigrotto, il Pro Patria Museum e ovviamente la Pro Patria sono patrimoni della Città: da rispettare e tutelare“.

Adamo tigrotto Pro Patria – MALPENSA 24