LEGNANO – Un incontro dedicato ai “nuovi cittadini” di Legnano per presentare la loro Consulta: che cos’è, quali sono i suoi compiti e come si aderisce. L’appuntamento è per domani, sabato 4 marzo, alle ore 16.00 nella sala Pagani di Palazzo Leone da Perego e precede di una settimana la scadenza dei termini per la presentazione delle candidature (di singoli e associazioni), fissata per venerdì 10.
L’incontro, oltre che per introdurre alla Consulta, sarà anche l’occasione per illustrare i servizi già attivi in città per i nuovi cittadini: il Servizio di accoglienza e integrazione (Sai); i Centri di accoglienza straordinaria (Cas) attivati sul territorio per i cittadini ucraini; lo sportello stranieri e le attività di mediazione e facilitazione linguistica nelle scuole. Oltre alle presenze istituzionali del sindaco Radice, dell’assessore alla “comunità inclusiva” Ilaria Maffei e della consigliera incaricata alle politiche di integrazione della popolazione straniera Aurora de Lea, interverranno i soggetti cui questi servizi fanno capo: Fondazione Somaschi, Croce Rossa Italiana, Azienda So.Le e Cooperativa sociale onlus Stripes.
Pd: «Città sempre più accogliente e inclusiva»
In settimana, la sezione cittadina del Partito democratico è intervenuta sul naufragio di Crotone e sui commenti espressi dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. «La maggior parte dei naufraghi proveniva da Siria, Iraq e Afghanistan, luoghi colpiti da guerre, da fame e recentemente anche da catastrofi naturali. Di fronte a tutto ciò, come si può giudicare dall’alto in basso chi cerca di sopravvivere? Forse il ministro dimentica che non tutti hanno il privilegio di scegliere. Molti hanno come unica e pericolosissima via il mare.
«Dopo i fatti di Crotone e dopo anni di inerzia delle istituzioni è tempo che il Pd e tutte le forze democratiche e progressiste si impegnino per la riforma della normativa sull’immigrazione e sulla cittadinanza. L’abolizione della Bossi-Fini e l’istituzione dello Ius Soli sono passaggi imprescindibili rimandati da troppo tempo per impedire tragedie simili e per rendere l’Italia un Paese più giusto e accogliente. Il Partito democratico di Legnano si stringe intorno ai superstiti e manda un abbraccio ai vicini e lontani parenti delle vittime. Sarà nostro compito agire nel locale, sostenendo l’amministrazione comunale nella creazione di una città accogliente e capace di valorizzare le sue diversità. Le iniziative messe in atto – aggiunge la nota – sono già molte. La Consulta nuovi cittadini, la settimana della lingua madre, l’attenzione ai legnanesi di origine straniera nell’attivazione della raccolta puntuale dei rifiuti: anche con queste attenzioni si renderà Legnano ancora più inclusiva».
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