LONATE POZZOLO – Sono trascorsi due giorni dall’operazione dei carabinieri che ha portato all’arresto, a Lonate Pozzolo, di 15 persone, ritenute responsabili di estorsione e spaccio di stupefacenti. Dopo le dichiarazioni del sindaco Nadia Rosa, che si dice pronta a fare la propria parte affinché Lonate riesca a voltar pagina anche grazie all’aiuto dei cittadini “perbene”, arrivano oggi le dichiarazioni del capogruppo di Grande Nord, Modesto Verderio, che riaccende i riflettori sulla situazione portandola direttamente all’attenzione del Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Un invito a non dimenticare
In una lettera indirizzata al Ministro, Verderio fa presente una situazione – quella della criminalità, specialmente di stampo ‘ndranghetista – che a Lonate Pozzolo «costituisce una vecchia ma mai dimenticata ferita». Eppure, come sottolinea il capogruppo, è qualcosa che accade in un contesto territoriale di rilievo: un comune di oltre 11 mila abitanti, che non solo si trova nella provincia di Varese, ma oltretutto nell’area dell’aeroporto di Malpensa. Modesto Verderio afferma di seguire con interesse l’attività del Ministro Salvini dal giorno in cui si è insediato al Governo, complimentandosi anche per i provvedimenti che hanno potuto dar respiro alle terre siciliane. Ma l’invito è «a non dimenticare il Nord, territorio nel quale Lei è politicamente cresciuto e che in questi mesi ha purtroppo trascurato. La legalità che Lei dichiara giustamente di voler affermare, deve passare anche dalla mia città». Affinché sia chiara la questione riguardante Lonate Pozzolo, Verderio invita dunque il Ministro Salvini a visitare il Comune, per incontrare anche il sindaco e le altre istituzioni.