MILANO – È Varese, con 357 nuovi casi, la provincia con il maggior incremento di contagi in tutta la Lombardia nel report sul Coronavirus di oggi, 9 febbraio. Più della città metropolitana di Milano, dove si sono registrate 351 positività, di cui 168 a Milano città. Ancora una volta sui dati delle province di ATS Insubria (anche a Como ci sono 211 nuovi casi) pesa l’effetto weekend, ovvero il ritardo nella raccolta degli esiti dei test processati nel fine settimana. In cinque giorni però il numero di contagi rilevati nel Varesotto (862 in tutto) è già sopra i sette giorni precedenti (860), segno che il trend di rallentamento del Coronavirus si è fermato dopo una sola settimana. In Lombardia intanto per il secondo giorno consecutivo si registra il segno più nei dati dei ricoveri, sia nelle terapie intensive (più 1) sia negli altri reparti Covid (più 62).
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 29.479 tamponi effettuati (di cui antigenici rapidi), sono 1.625 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test che torna al 5,5%, sostanzialmente al livello di due giorni fa, mentre ieri, 8 febbraio, era al 6,4%, per effetto di 895 nuovi casi su 13.920 tamponi. Torna a scendere sotto il 4% invece il tasso di positività a livello nazionale, al 3,9%, rispetto al 5,5% di ieri: sono stati 10.630 i test positivi (7.970 ieri) rilevati a partire da 274.263 tamponi (ieri 144mila). In risalita però i decessi, che sono stati 422 nelle ultime 24 ore in tutta Italia, rispetto ai 307 di ieri. In Lombardia il dato è più stabile: 55 morti tra i positivi al Covid a fronte dei 51 registrati ieri.
La situazione negli ospedali
Ancora il segno più nei dati dei ricoveri negli ospedali lombardi. Saldo di più 1 tra ingressi e dimissioni nelle terapie intensive (ieri più 4), con il totale che si attesta a quota 363. Sono invece 73 i pazienti in più negli altri reparti Covid (ieri più 24), che riportano il totale sopra la soglia di 3.500, a quota 3.553. I guariti e dimessi sono 905, mentre ieri erano stati 3.310.
