Non il solito convegno medico: in-congress porta a Varese innovazione e confronto

in-congress varese innovazione
Un momento della prima giornata: a destra il professor Venturini

VARESE – «Sono convinto che il termine che ci rimarrà in mente una volta finito il congresso sarà “coraggioso”, e per tanti aspetti: al di là di quello innovativo anche quello organizzativo». Con queste parole il rettore dell’Università dell’Insubria Angelo Tagliabue ha salutato l’avvio dei lavori di in-congress, in programma oggi (venerdì 22 settembre) e domani (sabato 23) alle Ville Ponti di Varese. E le parole del rettore non sono certo casuali: quello in fase di svolgimento non è il “solito” convegno medico (nel video qui sotto le interviste e il racconto della prima giornata).


Aprono i Maneskin

A dimostrarlo, subito dopo il messaggio di benvenuto iniziale da parte del professor Massimo Venturini, organizzatore dell’evento, un video emozionale che ha dato il via alla due giorni, con le note di Baby Said dei Maneskin che hanno risuonato a tutto volume nella Sala Napoleonica. Un assaggio dell’in-entertainment, formula che viene replicata per ogni sessione per animare quelli che normalmente sono i tempi morti degli intervalli con una clip introduttiva musicale dedicata ad una procedura interventistica. Una delle parti più innovative di un congresso che fin dal nome vuole rappresentare una ventata di novità. Il prefisso in- di in-congress sta infatti per innovation, interventional e Insubria, come l’ateneo presso cui Venturini è docente, oltre a ricoprire il ruolo di direttore della Radiologia di Varese. Non poteva mancare dunque il saluto di Asst Sette Laghi, con il direttore sanitario Anna Iadini. «L’innovazione – ha detto – ci aiuta a trovare nuovi modelli che non sono solo pratica clinica, ma che sono dei cliché che devono cambiare».

14 sessioni

L’obiettivo di in-congress è quello di condividere competenze e pratica tra i massimi esperti in Italia di radiologia interventistica e chirurgia vascolare. «L’attenzione dei partecipanti legata ai momenti scientifici è di alto livello – è il commento del professor Massimo Venturini – e credo che potremo riproporre questo congresso nel 2025». L’evento è patrocinato dall’Associazione italiana di radiologia medica e interventistica, Sirm, dalla Società italiana di chirurgia vascolare e endovascolare, Sicve, e dall’Associazione italiana di neuroradiologia, Ainr. La faculty del congresso è composta da circa 120 persone e 14 sessioni, di cui una riservata a possibili innovazioni dell’ultimo minuto, e sei letture presiedute da leader europei. Caratteristica inedita di questa prima edizione, oltre all’in-entertainment, è l’in-innovation challenge, competizione mirata ad individuare i migliori giovani speaker selezionati negli ambiti dell’interventional e dell’endovascular, e i migliori lavori di ricerca scientifica.

in congress varese innovazione – MALPENSA24